Bus e studenti abbonati «Prevedere rimborsi»
TURRIACO
Chiuse a oltranza le scuole a causa dell’emergenza Covid-19, le famiglie hanno iniziato a chiedersi se otterranno la restituzione o sconti futuri non solo sulle tariffe dei servizi erogati dai Comuni, come quelle dei nidi o delle mense scolastiche, ma sugli abbonamenti scolastici annuali del trasporto pubblico locale. Molti studenti utilizzano i mezzi pubblici per recarsi alla scuola superiore e la rete è gestita da Apt, partecipata dei Comuni dell’Isontino, sulla base di un affidamento della Regione. «Le scuole sono chiuse dal 24 febbraio e con molta probabilità non riapriranno più i battenti fino a settembre – affermano i sindaci di Turriaco, Enrico Bullian e di Romans, Davide Furlan –. A questo punto si pone la questione di garantire una forma di rimborso alle famiglie per le quote degli abbonamenti scolastici annuali non fruiti a causa del Covid-19».
I due sindaci osservano come in altre realtà il dibattito sia già a uno stadio più avanzato. «Lo dimostra la posizione del sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani, azionista di maggioranza di Atap – spiegano Bullian e Furlan –, che ha annunciato che le famiglie verranno rimborsate per un valore complessivo di 1,3 milioni di euro nel caso del territorio della provincia di Pordenone, con i soci che rinunciano a parte degli utili. Il sindaco di Pordenone lo ha giustamente rivendicato come un aiuto concreto alle famiglie. Se a riguardo non verrà trovata una soluzione dalla Regione, riteniamo corretto valutare di procedere, conti alla mano, con un’analoga iniziativa di Apt anche a livello isontino, concordandola con i soci». —
La. Bl.
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