Campo Marzio, tra 3 mesi le prime consegne

In via di completamento anche le finiture e il giardino del nuovo complesso “Verdemare”

Saranno consegnati a marzo i primi appartamenti di Verdemare, il complesso costruito dalla Cmc, Campo Marzio Costruzioni, nell’area che un tempo ospitava l’ex Fiat a campo Marzio. Il progetto ha interessato una superficie complessiva di circa 20mila metri quadrati, con la realizzazione di 184 appartamenti, 323 garage, 214 posti auto, spazi commerciali per oltre 5mila metri quadrati, un parco interno e spazi verdi per oltre 11 mila metri quadrati, di cui 2700 metri quadri di giardini privati.

La grande novità, conclusa nelle scorse settimane è proprio lo spazio verde, che conta anche un’area attrezzata dedicata ai bambini, un ampio polmone che ha sostituito lo spiazzo di cemento un tempo usato dal concessionario.

Prosegue intanto la vendita degli appartamenti, alcuni già arredati, dotati in molti casi di splendida vista mare o di giardino pensile, privato, che si affaccia direttamente sul parco. Ma come si affronta la situazione attuale, non facile, del mercato immobiliare a Trieste? «Puntando sulla qualità della costruzione e delle finiture e sul risparmio energetico – spiega Michelangiolo Hauser, vicepresidente Cmc – con grande attenzione ai materiali utilizzati, un elemento distintivo, perché la spesa nel mantenimento delle case sia contenuta anche durante tutto l’anno».

Introdotte infatti misure “green”, a tutela dell’ambiente, come l'impianto solare termico per la produzione di acqua calda e fotovoltaico per gli spazi condominiali o il riutilizzo dell’ acqua piovana per l’irrigazione. Servizi innovativi che sono stati scelti anche per le singole case, costruite con le più moderne norme antisismiche, con isolamenti termici e acustici.

Per citare un esempio pratico per un appartamento di 100 metri quadrati, in classe A+, la più elevata in assoluto, la stima annuale di spesa per riscaldamento e acqua calda è pari a 250 euro. Una spesa molto ridotta, derivata da diversi fattori, come i serramenti di ultima generazione, o l’utilizzo di un innovativo cappotto termico esterno per le palazzine e l’impiego di impianti particolarmente efficienti.

«La zona ha subito tanti cambiamenti dall’avvio del cantiere, molti triestini non conoscono il nuovo aspetto dell’area, al di là della facciata esterna del comprensorio – sottolinea Hauser - quindi invitiamo tutti i cittadini ad entrare, a visitare Verdemare, per scoprire il volto reale del complesso, dove abbiamo fortemente voluto un grande giardino, per riqualificare un’area che prima era totalmente cementificata».

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