Candele e uova benedette per la Pasqua ortodossa

Un semplice tavolo sistemato al centro della chiesa di via San Spiridione, sul quale erano stati sistemati il pane e le uova colorate, circondati da piccole candele, attorno al quale si sono radunati...
Silvano Trieste 2018-04-07 Tempio di San Spiridione, benedizione delle uova e delle offerte per la Pasqua
Silvano Trieste 2018-04-07 Tempio di San Spiridione, benedizione delle uova e delle offerte per la Pasqua

Un semplice tavolo sistemato al centro della chiesa di via San Spiridione, sul quale erano stati sistemati il pane e le uova colorate, circondati da piccole candele, attorno al quale si sono radunati i fedeli, alzando al cielo i canti del rito pasquale. Così gli ortodossi della città hanno celebrato ieri il loro sabato santo, vigilia della più grande festa religiosa del loro calendario, la Pasqua.

La chiesa ortodossa, a differenza di quella cattolica, fa cadere la Pasqua nella domenica che segue la prima luna nuova, dopo l'equinozio di primavera, evento che quest’anno si verifica appunto oggi. Due sono i gruppi etnici di fede ortodossa di maggior dimensione in città: quello greco e quello serbo, accanto ai quali vanno ricordati anche i russi e i rumeni. E proprio i serbi di Trieste hanno riempito ieri la loro chiesa nella vigilia della Pasqua. Le donne col capo coperto, i bambini accompagnati per mano, molte delle famiglie presenti con in mano le piccole, sottili candele di cera colorata di verde, in segno di rispetto nell’attesa della resurrezione di Cristo. È stata una cerimonia come sempre molto suggestiva quella che si è svolta per la celebrazione del parroco della chiesa dedicata a San Spiridione, padre Rasko Radovic, che ha intonato i canti previsti dal rituale ortodosso per l’occasione pasquale. A mezzanotte i serbi, i russi e i rumeni di fede ortodossa che vivono in città hanno dato vita alla tradizionale processione, che prevede di attraversare le vie che circondano la chiesa. Stamattina alle 10, sempre nel tempio di via San Spiridione, solenne messa pasquale e distribuzione delle uova benedette. I serbi ortodossi proseguiranno anche lunedì e martedì con le messe, che saranno celebrate sempre alle 9. I riti pasquali si sono succeduti anche nella chiesa di San Nicola, sulle Rive, dove si ritrovano i fedeli ortodossi di etnia greca. Ieri sera, alle 23.20, è stato celebrato l’Ufficio della mezzanotte, seguito, allo scoccare delle 24, dall’Ufficio della Resurrezione e, una quindicina di minuti dopo, dalla sacra Liturgia pasquale. Stamane, alle 11, grande Vespro della Pasqua, solenne appuntamento per celebrare la resurrezione di Cristo e che vede tradizionalmente la chiesa di San Nicola gremita, per la celebrazione di padre Gregorio Miliaris, rettore del tempio. Molti degli ortodossi seguono l’antica tradizione che prevede che, nel giorno di Pasqua, si indossino abiti nuovi nel segno di un nuovo inizio. Alla pari dei cattolici, anche gli ortodossi sono soliti completare la giornata con pranzi a base di pietanze tradizionali particolarmente ricercate.

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