Caravella alla West-coast un’estate di divertimenti

Lo stabilimento della baia di Sistiana ristrutturato promette nuovi programmi E l’ex albergo asburgico diventerà “Hotel Timavo”, dependance di Portopiccolo
Di Tiziana Carpinelli
Lasorte Trieste 05/06/10 - Sistiana, Parco Caravella, Cantera
Lasorte Trieste 05/06/10 - Sistiana, Parco Caravella, Cantera

DUINO AURISINA. C'è del nuovo in Baia. La vite americana inizia ad avvolgere i separé che delimitano le zone d'ombra e gioco della Caravella, le siepi non appaiono più scomposte, le attrezzature sportive si sono moltiplicate come il verde e presto ci sarà vicino agli ombrelloni gialli e verdi un vero centro diving per le immersioni. Non solo: archiviata la parentesi della ristorazione deluxe, attorno alla rotonda del Cantera sono spuntati 25 tavolini per servire sul piatto carne alla brace e tartare, offerta che andrà ad aggiungersi alla nuova “Osteria del mare”, con specialità popolari ittiche, mentre di notte la movida sarà controllata da un potenziato corpo-security di ben 32 persone. Una decina in più rispetto ai pr sguinzagliati in Regione per promuovere la discoteca notturna di Sistiana, che a partire dai prossimi anni non vedrà più la tradizionale divisione tra Social club e Cantera cafè (già quest'estate, per la prima volta, gli spazi comunicano), ma diventerà un locale unico per i maggiorenni. Potrebbe trovare soluzione presto, nel giro di una decina di giorni, anche il collegamento: i gestori stanno predisponendo, appoggiandosi a compagnie esterne, un servizio di bus-navetta per gli under 30, con spola da Udine e Trieste, al venerdì e sabato sera. Tramontato l'Over-night, insomma, il Cantera si attrezza.

E intanto poco più in là del comprensorio balneare, all'ex hotel asburgico, si progetta già la sistemazione della fatiscente struttura in stile liberty, che nelle intenzioni del proprietario deve diventare un altro albergo stellato, immerso nella natura. Il nome circola già: “Hotel Timavo”, prossima avventura edilizia tutta da sviluppare.

Spumeggiante, nottambula, aperta alle competizioni di tango e ai dj-set di grido: così vuole apparire quest'anno la Caravella, completamente risistemata. A raccontarlo è Massimo Suppancig, l'ad di Sviluppo turistico Sistiana mare, che intende portare qui eventi culturali e sportivi di caratura nazionale per attrarre anche le troupe tv. Un lifting in arredi e non solo costato oltre 400mila euro, in vista anche dell'evento clou della stagione: l'inaugurazione l'11 luglio – stavolta la data ha tutti i crismi dell'ufficialità – della vicinissima Portopiccolo, la nuova cittadella turistica di Sistiana. Il taglio del nastro è vicino e in quella data apriranno anche i primi quattro ristoranti delle 26 unità commerciali in capo al Fondo Rilke.

E a proposito di novità, la proprietà ha appena acquistato un'area di 600 mq a Borgo San Mauro da adibire a Centro produzione cibo, in cui troverà lavoro una dozzina di persone, tra panificatori, pasticceri e cuochi. L’arruolamento è già in corso: «Si dà preferenza alle professionalità autoctone, a riprova della volontà di mantenere saldo il legame con tutto il territorio». Posto che ovviamente ogni locale della Baia ha cucine proprie per la cottura di alimenti e la confezione di piatti, il Centro produzione cibo servirà a realizzare tutte le preparazioni più delicate, in particolare quelle pasticcere. Ma anche a pulire e preparare frutta e ortaggi. Un domani, insomma, sarà un vero polo catering. «Abbiamo inteso rivitalizzare un'area, quella della Caravella, che si era un po' assopita – sottolinea Suppancig -, trasformandola in un giardino naturale che altrove non si rintraccia. La baia è destinata a diventare, con questi importanti investimenti, la perla del nord Adriatico, l'oasi del verde e dello svago: se a Portopiccolo gli ospiti troveranno i servizi di una Montecarlo, alla Caravella si respirerà l'aria selvaggia della West-coast. Tanta natura, tanto sport, tante escursioni, tanto divertimento». E in tema di escursioni, è stato ingaggiato per la cura delle visite da offrire al pubblico Antonino Klingendrath, presidente della cooperativa Gemina. Un drone sorvolerà le mete prescelte per catturare le immagini da inserire nel portale ufficiale e magari, in futuro, da proiettare sul maxi-schermo della piazza di Portopiccolo.

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