Carnevale, così Muggia si prepara a 7 giorni di “morbin” con la doppia sfilata

L’edizione della rinascita al via giovedì 16 col “Ballo della Verdura”. Venerdì 17 la parata dei ragazzi, domenica 19 quella delle compagnie

Luigi Putignano

MUGGIA Sarà la festa della rinascita: riprende infatti, dopo due edizioni di stop forzato, il Carnevale muggesano. L’evento è stato presentato ufficialmente ieri mattina al Museo d’arte moderna “Ugo Carà”, alla presenza del sindaco di Muggia Paolo Polidori, del vicesindaco con delega a Cultura, Carnevale e Turismo Nicola Delconte, del presidente dell’Associazione delle compagnie Mario Vascotto e della madrina della kermesse carnascialesca Sofia Zorzon.

«Una grande festa e un’occasione che garantisce una visibilità eccezionale alla città», ha esordito Polidori: «Il Carnevale di Muggia rappresenta il frutto di un grande lavoro da parte delle diverse compagnie. Ed è grazie a loro che l’evento è cresciuto costantemente, anche attraverso quella capacità di tramandare alle nuove generazioni l’amore per una manifestazione che è radicata nello spirito e nell’animo di tutti i muggesani. Come sindaco, il mio impegno sarà quello di contribuire a far diventare il Carnevale di Muggia sempre più internazionale e di valorizzarlo ulteriormente».

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Delconte ha ribadito che «l’espressione più grande della nostra identità è il Carnevale, che a Muggia significa festa e socialità. Trascorso il tempo delle quarantene, ci lasceremo travolgere dal “morbin” muggesano». Vascotto ha sottolineato come, «seppur con molti sforzi, porteremo il nostro Carnevale agli splendori precedenti allo stop. Volevamo preparare un Carnevale super, per dare inizio a una nuova fase e a un nuovo programma, in collaborazione come sempre con l’amministrazione comunale. Purtroppo, con la nuova stesura del bando per l’aggiudicazione del nuovo soggetto che dovrà gestire le strutture e l’organizzazione, il tempo è stato tiranno». La giovanissima madrina Zorzon ha ricordato che «fin da piccola mi è stato insegnato che il Carnevale è una festa importante. Sono fiera di poter dire di essere la madrina del Carnevale di Muggia».

Il programma della “sette giorni” carnascialesca partirà giovedì 16 febbraio, alle 17, con il “Ballo della Verdura” e l’accompagnamento musicale de “I Fraieri”. Seguiranno l’arrivo di Re Carnevale, Giovanni Derin, a cui verranno consegnate le chiavi della città dal sindaco Polidori, e il passaggio della corona di madrina da Nicole Tedesco alla stessa Sofia Zorzon.

Venerdì 17 febbraio la grande sfilata dei ragazzi dell’Istituto comprensivo “Lucio” e della scuola slovena “Bubnic” sulla scia del tema “Sopra e sotto il mare”. Domenica 19 il momento clou: alle 13 prenderà il via la sfilata dei carri allegorici, accompagnati da oltre duemila maschere messe in campo dalle otto compagnie, che si snoderà lungo il consolidato percorso tra via Forti, via D’Annunzio, via Roma, piazza della Repubblica, largo Caduti della Libertà, via Battisti e Lido.

Lunedì 20, alle 17, la megafrittata offerta dalla Confartigianato, mentre martedì 20, alle 17, si svolgeranno le premiazioni dei quattro trofei principali del Carnevale e quelle delle “maschere d’Oro” e delle bande che si distingueranno in occasione della sfilata di domenica. Infine, mercoledì 22, dalle 16, la veglia funebre delle vedove inconsolabili a cura sempre delle compagnie del Carnevale muggesano e i solenni funerali, che segneranno la chiusura del Carnevale

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