Carnevale di Muggia, nella sfilata dei 70 anni la vittoria va per la prima volta ai Mandrioi
Vittoria per la compagnia che ha proposto il mix leggenda-fantasia sulla montagna. Sul podio Brivido e La Bora. Premio Artigiani al Tritone creato dalle Bellezze Naturali

MUGGIA È la compagnia dei Mandrioi ad aggiudicarsi la settantesima edizione della sfilata del Carnevale muggesano, per la prima volta nella sua storia. La compagnia, con il tema “Montagna… tra leggenda e fantasia”, si è aggiudicata il primo posto con 311 punti seguita dalla Brivido con il tema “Una boccata d’…arte contemporanea” che ha raggranellato 304 punti, e da La Bora che ha conquistato 294 punti con il tema “Cartaval. A Carneval ogni carta val”.
A seguire quarto posto per le Bellezze Naturali con “Atlantide”, quinta piazza per l’Ongia con “E se riscrivessimo le stelle?”, sesto posto per la Lampo con “I Bomboni”, settimo per la Trottola con “La Trottola Enigmistica” e ottavo per Bulli e Pupe con “... col Ciak! ... che si gira!”.
La vittoria
I Mandrioi hanno primeggiato soprattutto per quel che riguarda la regìa generale dello spettacolo messo in strada e per la cura e la fantasia dei costumi. È stata una sfilata molto apprezzata dal pubblico che ha applaudito lungamente in diversi frangenti. Pubblico che è accorso numeroso sia sugli spalti allestiti che lungo la strada, e che è mano mano aumentato con il miglioramento delle condizioni meteo, che prima della sfilata aveva destato preoccupazione per la presenza di una pioggia non intensa ma continua che per fortuna nel corso delle ore è stata sostituita da ampi squarci azzurri e da un caldo sole.
Il pubblico
Tanti gli arrivi da Trieste, come di consueto, ma anche dalla vicina Slovenia. Il parcheggio consentito nei pressi della Barilla su strada delle Saline si è riempito abbastanza velocemente e il servizio navetta di Trieste Trasporti, non proprio efficiente e per nulla segnalato da apposita segnaletica provvisoria, ha consentito di giungere nella cittadina per assistere alla sfilata senza l’uso dell’auto.
Tra i presenti sugli spalti, oltre al sindaco Paolo Polidori e i membri della giunta non coinvolti direttamente nella sfilata, erano presenti l’assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, che ha ricordato come il Carnevale di Muggia sia «una grande manifestazione che attira pubblico da tutto il Friuli Venezia Giulia, un evento che per lunghi mesi coinvolge centinaia di persone impegnate a realizzare i carri e i costumi della sfilata, un lavoro enorme da parte delle otto compagnie muggesane premiato sempre dal pubblico anche quando le condizioni meteorologiche sono avverse», e la deputata di Fratelli d’Italia Nicole Matteoni che ha sottolineato come «il periodo del Carnevale regali alla nostra “Muja” tanta allegria e festosità, dove ogni strada si riempie di mille colori, musica e maschere, simboli iconici di una tradizione che quest’anno compie ben 70 anni e che vive da sempre nello spirito e nei cuori di tutti i cittadini e in chiunque ami prendervi parte».
La sfilata
Ma ritornando alla sfilata, che è cominciata con l’arrivo a bordo di una splendida auto storica di Re Carnevale Giovanni Derin e della madrina 2024 del Carnevale Francesca Vogrig, seguiti sempre su macchine d'epoca e dalle madrine delle scorse edizioni, si può dire senza ombra di smentita che il pubblico ha avuto modo di assistere a un bellissimo momento di vero e proprio teatro di strada, fatto di coreografie impostate a regola d'arte, costumi realizzati con cura, momenti di ilarità conditi da tanta voglia di divertirsi.
Edizione speciale
Insomma una settantesima edizione davvero speciale. I carri principali, poi, erano davvero tutti spettacolari: avevano qualcosa in più che ha consentito di primeggiare. In particolare quanto messo in scena dalle Bellezze Naturali, un’opera davvero davvero imponente con la figura di Tritone munito di tridente. E infatti si è aggiudicato il Trofeo Artigiani, che tiene conto dell’aspetto scenotecnico del carro principale. Seconda piazza per il carro della Brivido e terza posizione per il carro della Trottola.
Gli altri premi
La Maschera d'Oro, altro ambitissimo premio, è andata alla scena “L’Ultima Cena” della Brivido. Altro importante premio, quello delle bande, se lo è aggiudicato la banda delle Bellezze Naturali, che ha raccolto 22 punti, seguita dalla Filarmonica di Santa Barbara/Lampo con 18 punti e da quella dell'Ongia con 15 punti. —
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