«Carrozzieri, scongiurato il rischio concorrenza sleale»
«È stata finalmente eliminata una norma che limitava la libertà dei cittadini e alterava la concorrenza nel mercato delle riparazioni auto, penalizzando l’attività delle carrozzerie non convenzionate con le assicurazioni».
Così il presidente dei carrozzieri di Confartigianato Trieste, Maurizio Miani, commenta la scelta del Parlamento di cancellare l’articolo di legge che prevedeva una riduzione del 30% dei risarcimenti ai cittadini che scelgono di far riparare il veicolo incidentato dal carrozziere di fiducia. «Le nostre sollecitazioni - prosegue Miani - sono state ascoltate ed è stato ristabilito il principio, sancito da una sentenza della Corte Costituzionale, della libera scelta dei cittadini rispetto alle modalità di risarcimento in caso di incidente automobilistico».
I carrozzieri di Confartigianato avevano denunciato con forza, anche con manifestazioni di protesta a Roma, le conseguenze dell’articolo del decreto liberalizzazioni in materia di Rc auto, sostenendo che la norma avrebbe determinato maggiori costi e minore libertà di scelta per i consumatori.
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