Casa di riposo, rette aumentate del 2,5%

Lo ha stabilito il nuovo Cda a causa della riduzione  di 5 posti da tener liberi per i contagi da Covid-19
Fr. Ar.

PALMANOVA

Aumentano del 2, 5% le rette alla casa di riposo Asp “Ardito Desio” di Palmanova che non venivano ritoccate dal 2019: sostanzialmente l’aumento giornaliero sarà di 1,50 euro per i non autosufficienti e di 1 euro per gli autosufficienti. I non autosufficienti passeranno dai 60,50 euro giornalieri ai 62,04 euro, gli autosufficienti da 46,80 euro a 47,80 euro. Lo ha deciso il nuovo consiglio d’amministrazione della “Ardito Desio”, a guida di Palmina Mian, riunitosi per la prima volta, per approvare il bilancio previsionale 2022, dov’è emersa chiara la situazione legata alla pandemia che di fatto impedisce nuovi ingressi nella struttura e quindi meno entrate, con le spese vive aumentate a seguito dell’emergenza Covid. Come sottolinea Mian, «le rette della Asp Desio sono e rimangono le più basse tra le Asp della regione. Attualmente nella struttura sono accolti meno ospiti rispetto alle possibilità della struttura: sono 84 contro gli 89 previsti considerando che 5 posti devono essere tenuti liberi per fronteggiare eventuali emergenze Covid. Questa carenza, dovuta all’impossibilità di procedere a nuovi ingressi, nonostante le richieste, produce conseguenze sul piano finanziario, riducendo le entrate».

La presidente Mian sottolinea che la Regione per i 5 posti scoperti ha erogato 30 euro al giorno «cifra nettamente inferiore al reale impegno economico che è tre volte superiore. Nonostante la possibile conferma dei 18 euro di intervento regionale per i non autosufficienti e 12 euro dall’Asufc per i servizi infermieristici, siamo stati costretti decidere un minimo ritocco alle rette giornaliere adeguandole così all’inflazione».

La presidente ritiene anche prioritario coprire con nuovi ingressi i cinque posti letto disponibili, con le garanzie di sicurezza legate alla pandemia, per riequilibrare il bilancio. Evidenzia che sarà «cruciale promuovere azioni di sensibilizzazione verso Regione Fvg e Asufc per stimolare contribuzioni straordinarie e compensare il sacrificio di posti letto che le normative hanno imposto per ricavare spazi di isolamento».

Parla poi degli interventi strutturali, iniziati nel 2020 per la parte in Contrada Savorgnan, proseguendo con il secondo stralcio dei lavori di ammodernamento. Verrà completata la progettazione dei lavori sull’ex tipografia, per portare il numero degli ospiti a 103. Il sindaco Giuseppe Tellini ha affermato il nuovo Cda «sta rilanciando l’azione di rinnovamento della struttura già avviata in questi anni, pur tra le difficoltà legate alla pandemia».–



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