Case in svendita a Capodistria

I prezzi sono diminuiti di oltre il 10% ma la richiesta langue. I giovani fuggono verso l’entroterra
Di Franco Babich

CAPODISTRIA. Gli esperti si rifiutano di usare la parola «crisi», ma di certo il mercato immobiliare sloveno non gode di buona salute: in un anno i prezzi delle abitazioni sono scesi del 4%, ed è in calo anche il numero delle compravendite di immobili. I dati del Gurs (Geodetska Uprava Republike Slovenije – Ufficio geodetico della Repubblica di Slovenia) parlano chiaro: dal quarto trimestre del 2011 all'ultimo trimestre del 2012, il prezzo di un metro quadro di abitazione è sceso da 1.676 a 1.617 euro. Il calo più consistente, in percentuale, riguarda il Capodistriano, dove i prezzi sono calati di più del 10% e dove il prezzo medio delle abitazioni, pur essendo ancora di molto sopra la media nazionale (2.279 euro per metro quadro contro i 1.617 euro a livello sloveno) è sceso sotto i prezzi praticati nella capitale Lubiana.

Nel solo comune di Capodistria, questo crollo è ancora più accentuato: si è passati dai 2.463 euro per metro quadro del primo trimestre del 2012 ai 2.102 euro per metro quadro del periodo ottobre–dicembre dello scorso anno, con un calo pari quasi al 15%. Anche a Lubiana, comunque, il calo è in percentuale più forte rispetto alla media nazionale. Dalla fine del 2011 alla fine del 2012, i prezzi sono calati del 6% e per la prima volta dal 2007, ossia da quando si segue in modo sistematico l'andamento del mercato immobiliare sloveno, i prezzi degli appartamenti venduti nella capitale sono scesi sotto i 2.300 euro per metro quadro. Un meno 6 per cento dei prezzi si registra anche a Kranj, mentre a Celje il calo è stato del 4% e a Maribor del 2%.

Gli immobili più a buon prezzo sono sempre quelli nel comune di Murska Sobota, nel Nordest della Slovenia, dove per un metro quadrato di appartamento si devono sborsare, in media, 937 euro. Nell'ultimo trimestre del 2012 in tutta la Slovenia sono calati anche i prezzi dei lotti edificabili (49 euro per metro quadrato di media contro i 65 euro di un anno prima; 78 euro per metro quadro contro i 105 nei comuni costieri di Capodistria, Isola e Pirano). Sostanzialmente invariati invece i prezzi delle superfici agricole, che si aggirano intorno a 0,65 euro per metro. I dati complessivi sul mercato immobiliare sloveno nel 2012 saranno pubblicati dall'Ufficio geodetico nazionale alla fine di marzo.

Il costo degli immobili è destinato a scendere ulteriormente anche nei prossimi mesi. È un discorso che vale in particolare per il Capodistriano, dove l'offerta di abitazioni supera di gran lunga la richiesta. Si calcola che in questo momento, tra Capodistria, Isola e Pirano, ci sono ben 500 abitazioni non vendute.

Nonostante questo dato, e nonostante il fatto che la vendita proceda con rilento, nei comuni costieri si pianifica la costruzione di altri 500 appartamenti. Per gli investitori questo potrebbe trasformarsi in un grosso problema, visto che sono sempre più numerose le giovani famiglie che proprio per una questione di costi tendono a spostarsi dalla costa verso l'interno, per esempio nel comune di Erpelle–Cosina.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo