Cervignano sfida la crisi 3 nuovi negozi in un mese

L’assessore Snidero: «Con l’apertura del centro Tiare di Villesse il momento non è certo facile, ma i segnali positivi non mancano e fanno ben sperare»
Di Elisa Michellut

CERVIGNANO. La crisi continua a mordere, ma nel capoluogo della Bassa aprono nuovi negozi. Ben tre in meno di un mese. Qualcuno parla di un’inversione di tendenza rispetto a quanto si sta verificando in altri territori. Intanto, sta cambiando la “geografia” del commercio cittadino. Sono sempre di più, stando a quanto riferisce l’amministrazione, i punti vendita che si spostano dalla periferia per aprire in centro. Dopo la recente inaugurazione del negozio di abbigliamento “La Crisalide”, in via Aquileia (ex Brico), e l’apertura del negozio “50 centesimi” (ex Porzio), in via XXIV Maggio, oggi alle 18, Anna Aloisio inaugurerà “Anagramma”, arredo casa e abbigliamento non solo vintage, in via Roma 87. «In questo periodo economico così buio – commenta Anna Aloisio – c’è chi getta la spugna e chi, invece, decide di reinventarsi. Ho deciso di provarci e di far diventare realtà il mio sogno. Tanti temono i grandi centri commerciali e abbassano le saracinesche. Io apro in centro città».

L’assessore al commercio, Ivan Snidero, fa il punto della situazione. «In vista della nuova apertura del grande centro commerciale “Tiare” di Villesse, il momento non è certo semplice ma qualche segnale positivo c’è. Quello che stiamo notando è che molti negozi si spostano dalla periferia al centro cittadino. Ci sono diverse realtà in procinto di trasferirsi. Nell’ultimo periodo hanno aperto tre nuove realtà e non è poco. E’ un segnale che fa ben sperare». Snidero annuncia che, proprio per sostenere le attività commerciali, il Comune ha intenzione di aprire uno sportello di consulenze per il commercio. «Per aiutare i titolari delle attività commerciali nella parte relativa al marketing – chiarisce – vogliamo offrire ai commercianti gli strumenti per rafforzare la loro attività. Va premiato chi ha voglia di fare e resiste in un momento così difficile. Ora aspettiamo la Finanziaria regionale per vedere se arrivano anche i fondi che avevamo chiesto. Ringrazio l’associazione di commercianti locali “Vari ed Eventuali” che, anche attraverso il gruppo facebook “Cervignano Eventi”, mostra una Cervignano che si rimbocca le maniche». Ilaria Giaccari, titolare del negozio Yamamay di piazza Indipendenza, fa parte dell’associazione “Vari ed Eventuali”. «E’ un momento di grandi opportunità per chi ha voglia di investire a Cervignano – assicura -. Ci sono spazi e le condizioni economiche giuste per poterlo fare. A chi ha deciso di mettersi in gioco c’è una sola cosa da dire: bravi».

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