Chiesa: “Alternativa” per questo Paese
Bisogna dare vita in Italia a un grande movimento popolare, capace di spazzare via la classe politica oggi in Parlamento, mettendo in moto milioni di persone. Questo l’appello lanciato ieri da Giulietto Chiesa, giornalista e opinionista italiano, intervenuto all’incontro promosso dal Comitato per la difesa della Costituzione, capitanato in città da Luciano Ferluga, e svoltosi nello spazio della trattoria ex Pavan, dove si è conclusa ieri sera la tre giorni di dibattito sul futuro di Trieste organizzata dalla Cgil. E Chiesa ha indicato anche lo strumento per centrare l’obiettivo: «Due anni fa ho creato “Alternativa” – ha detto il giornalista - laboratorio politico e culturale che non è partito né movimento e vuole far nascere una classe politica caratterizzata da nuova etica e nuova professionalità. C'è un grande patrimonio democratico nel Paese – ha proseguito – e la base dalla quale partire è il 25% dei voti presi da Grillo, al quale sto cercando di spiegare che il suo errore è pensare che non deve guardare al di fuori del suo movimento. La prima regola di “Alternativa” – ha sottolineato Chiesa – sarà che l'Italia non parteciperà mai più ad azioni militari al di fuori dei suoi confini».
Chiesa ha portato il ragionamento anche su dimensione locale. «Perché improvvisamente si parla di un rigassificatore a Trieste?», si è chiesto. «Perché bisogna sostituire le forniture del gas russo con quelle del nuovo gas americano in modo da legare le sorti dell’intero Occidente a quelle degli Stati Uniti. Gli Usa sanno di essere sul punto di perdere la leadership mondiale – ha continuato - per questo tentano altre strade per incatenare a loro il mondo occidentale. Il petrolio, il gas, il carbone, l'uranio prima o poi finiranno e con essi la società costruita su di loro. Per questo - ha aggiunto Chiesa - dico che siamo governati da irresponsabili che non si preoccupano di questo tema. Abbiamo un Parlamento che non rappresenta nessuno, illegale, eletto col porcellum – ha poi evidenziato – che però si arroga il potere di modificare la Costituzione e il Pd è il principale responsabile di ciò che sta accadendo. Napolitano e Letta – ha denunciato Chiesa - eseguono ordini che arrivano da padroni che dobbiamo identificare. Sono questi ultimi che hanno in mano la finanza mondiale, circa 250 persone che gestiscono tutto. Il Palazzo è il nemico della gente – ha concluso – e tutti i parlamentari sono ricattabili, perché sono controllati minuto per minuto».
Ugo Salvini
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