Chiude Ai tre amici, «era come casa»

GRADISCA. Triste pagina oggi a Gradisca per quanto riguarda non solo la ristorazione ma per la stessa storia cittadina: chiude la trattoria Ai tre amici. Una tristezza colta da un gradiscano particolarmente sensibile, giacchè si tratta di un ragazzo di nemmeno 14 anni: Alessandro Dose. Ecco quanto ha scritto:
Ho deciso di descrivere un problema della mia città, Gradisca. Recentemente ho appreso dal signor Gigi e dalla signora Gilda che la trattoria Ai tre amici, locale simbolo di Gradisca, chiuderà dato che il contratto d’affitto scadrà il 31 dicembre e non verrà rinnovato dal proprietario, ossia il signor Maricchio. Penso, come del resto una buona parte dei cittadini gradiscani, che la chiusura di questo storico locale farebbe perdere alla nostra graziosa cittadina molto fascino. La trattoria Ai tre amici, infatti, esiste da moltissimi anni: basti pensare che nel 1800 ha ospitato le carrozze postali con relativa stalla per i cavalli; che prima dello scoppio della Seconda guerra mondiale è diventata abitazione del mio bisnonno Marino Di Bert, il quale in passato fu sindaco di Gradisca. Qui è nato mio nonno Gianfranco Di Bert e vi ha passato l’infanzia e perciò sono particolarmente legato a questo edificio. Come ristorante è considerato una delle migliori pizzerie della regione per innumerevoli motivi: tanto per cominciare, Gigi, la vera anima del locale, ogni settimana va a pescare per offrire ai numerosi clienti dell’ottimo pesce fresco; non solo vengono cucinate ottime pizze ma il pesce è davvero delizioso, come testimoniato dai clienti abituali e non. Grazie alla gentilezza e alla disponibilità dei titolari e collaboratori al ristornate Ai tre amici si crea un’atmosfera familiare ed è per questa ragione che molte persone, fra cui appunto me, farebbero qualsiasi cosa per non far chiudere questo locale. In quel locale, fin da quando sono nato, ho passato bei momenti, come compleanni e feste insieme ai miei familiari, perché sentivamo quel luogo come una seconda casa. Per capire quanto era importante questa pizzeria basti pensare che anni fa la squadra di basket di Gorizia, dopo le partite , andava molto spesso a mangiare lì. Con la chiusura dei Tre Amici si concluderà una storia lunga ben 150 anni che resterà per sempre impressa nei miei ricordi oltre a far scomparire una delle anime del centro storico gradiscano».
Detto che la pubblicazione del testo è stata autorizzata dalla madre di Alessandro, chiediamo: chi risarcirà mai i giovani per il dolore che gli architetti di questa crisi provocano loro?
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