Cimitero e inceneritore per animali vicino a Farra

Una nuova area per lo sgambamento dei cani, un cimitero con annesso inceneritore dedicato a loro, un contributo comunale ai proprietari meno abbienti di animali, le tappe di avvicinamento del trasferimento del canile attualmente ospitato in via degli Scogli.
Di questo e di altro si è occupata la commissione comunale animali presieduta dal consigliere comunale del Partito Pensionati Mario Comelli.
Il quale ha relazionato sul cimitero per i cani. È allo studio un’iniziativa privata per la creazione di un cimitero per animali di affetto con inceneritore annesso. L’area potrebbe essere quella comunale del “cimitero dei bruti” nella zona sud ovest al confine con Farra. La cooperativa sociale interessata al progetto sta effettuando uno studio di fattibilità (costi benefici) da sottoporre al Comune. Nel momento in cui questa cooperativa avanzasse richieste concrete, il comune potrebbe modificare il piano regolatore e chiedere una somma forfettaria per l’utilizzo del terreno.
Per quanto riguarda l’area di sgambamento per cani entro l’estate sarà approntata una nuova. Sorgerà al parco Baiamonti, con accesso da via Lantieri. Coprirà l’area centro sud della città. Quella esistente si trova in via Rocca. Si è discusso della possibilità di dedicare ai cani anche una zona del parco del Castello, tra piazza Vittoria e via Giustiniani. La fattibilità è legata alla disponibilità dei fondi Pisus (piani integrati di sviluppo urbano sostenibile). Ma ci saranno da risolvere anche altri problemi di ordine urbanistico.
Soddisfatto dell’andamento della Commissione comunale animali il consiglier della lista civica Per Gorizia, Fabrizio Oreti: «Secondo alcuni doveva essere una commissione interminabile, visti gli otto punti all’ordine del giorno, tanto che si era paventata la possibilità di suddivederla in due parti, ma cosi non è stato tanto e si è riusciti a terminare tutti gli argomenti entro le 18, senza nemmeno dover richiedere lo straordinario al personale comunale verbalizzante in aula». Chiosa opportuna, chissà che a qualche collega di Oreti non fischino le orecchie.
Quanto al nuovo canile il trasferimento sembra essere sempre più vicino. È stato illustrato dall’assessore Del Sordi il modus operandi che porterà al termine dei lavori. Dai primi di gennaio il Comune è proprietario delle aree laterali del canile di Lucinico. È già stato realizzato il progetto esecutivo tarato al finanziamento regionale disponibile. Il prossimo passo sarà bandire la gara d’appalto per terminare i lavori nelle aree laterali espropriate. La speranza sarà nel vedere l’inaugurazione al massimo entro fine anno.
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