Cimitero senza più posti, si pensa a uno nuovo

Ancora top secret la località prescelta. Intanto il Comune riduce sensibilmente le tariffe
Lasorte Trieste 13 02 04 - Muggia - Cimitero -
Lasorte Trieste 13 02 04 - Muggia - Cimitero -

MUGGIA

A Muggia potrebbe sorgere presto un nuovo cimitero. A svelare il nuovo possibile progetto della giunta Nesladek è l'assessore alla Manutenzione reti Fabio Longo. Ma la cittadina ha davvero bisogno di un nuovo luogo di sepoltura? Stando alle richieste inevase si direbbe proprio di sì. Proprio in questi giorni l'amministrazione di centrosinistra ha ratificato una delibera approvando un adeguamento alle tariffe cimiteriali degli oneri di concessione delle aree private. Per le nuove assegnazioni la cifra sarà di mille euro al metro quadrato, mentre per i rinnovi e le volture ai discendenti in caso di famiglia estinta la cifra è stata stimata in 350 euro. Le tariffe entreranno in vigore dal primo gennaio 2012.

«Abbiamo abbassato del 50% i costi per i rinnovi, una decisione che ci pareva doverosa tenuto conto anche delle difficoltà finanziarie in cui stanno incorrendo anche i cittadini muggesani”, ha spiegato l'assessore Longo. Ma la vicenda sul regolamento ha un altro aspetto: è dal 1968 infatti che il Comune non dà più in concessione spazi mortuari. Il regolamento prevede che il Municipio può dare in concessione le aree per la sepoltura dei defunti per una durata massima di 70 anni (dal 1975 non più dunque in fondo perpetuo). I fondi disponibili – al costo di 1500 euro al metro quadrato – però, sino a qualche tempo fa, erano davvero irrisori: esattamente cinque. Poi l'amministrazione ha fatto delle ulteriori verifiche per le aree affidate in perpetuo ma rimaste di fatto senza famiglie concessionarie sino al terzo grado di parentela. Da questa analisi sono emerse una decina di tombe senza proprietari. Un numero comunque insufficiente a fronte di un centinaio di domande.

Da qui il progetto ancora in fieri per costruire una nuova struttura cimiteriale. «Nella redazione del nuovo piano regolatore, trovando i fondi statali e regionali ed i dovuti accordi con il Demanio ritengo che sia lecito poter pensare alla costruzione di un nuovo cimitero pubblico che si andrebbe ad aggiungere a quelli già esistenti”, ha confermato Longo. Ancora top secret il luogo dove potrebbe sorgere la nuova area. L'esponente dell'Italia dei Valori ha poi ricordato come successivamente al nuovo regolamento di polizia mortuaria risalente al 1996, il Servizio tecnico del Comune fosse in procinto di azzerare tutte le concessioni demaniali perpetue. Rischio evitato. (Ri. To.)

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