Colpo da 61 mila euro al Superenalotto

ROMANS. Nel mondo sportivo e in quello calcistico in particolare, capita spesso che col cambio dell'allenatore la squadra ritrovi la vittoria.
E se ogni avvicendamento porta con sé qualcosa di buono, si può ben dire che anche il cambio di gestione della trattoria “Al Leon d'Oro”, di via Latina a Romans d'Isonzo, avvenuto una decina di giorni fa, ha portato decisamente bene ad un ultrasessantenne del luogo, nativo di Versa, rimasto anonimo, che con una giocata al Superenalotto, effettuata nel locale stesso, ha ottenuto una splendida vittoria centrato un bel cinque, in occasione del concorso n. 98 del 12 agosto scorso, che gli ha fruttato la vincita di ben 61 mila euro. Ha sbagliato solo un numero altrimenti sarebbe stato un milionario.
E loro, le nuove titolari del locale, Alba Sulollar e la figlia Gabriella, sono state le prime a rallegrarsi della vincita, sottolineando come la nuova gestione abbia portato davvero bene al fortunato vincitore, come si legge sullo striscione che campeggia sopra il bancone della trattoria, posto in bella evidenza per informare la clientela della somma vinta nel loro locale.
Si tratta della seconda corposa vincita di questi ultimi anni a Romans, dopo i 100 mila euro che qualcuno, rimasto ignoto, ha intascato nel dicembre 2010 con un tagliando della lotteria istantanea Gratta&vinci, acquistato nella tabaccheria di Andrea Azzalini.
Andando indietro nel tempo, un'altra sostanziosa vincita destò scalpore nel 1955, quando un meccanico del luogo, giocando una schedina al Totocalcio, allora assieme al Lotto l’unico gioco popolare per chi cercava la fortuna, intascò circa 7 milioni di lire, che a quei tempi erano davvero una bella sommetta.
(e. c.)
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