Contratti di locazione agevolati, accordo fra Confedilizia e sindacati degli inquilini

Con il deposito avvenuto formalmente lo scorso 19 aprile, anche il Comune di Gorizia e tutti i Comuni della Destra e Sinistra Isonzo sono dotati del nuovo accordo territoriale che consente di stipulare regolari contratti di locazione secondo il canale agevolato. L’accordo, stipulato dalla Confedilizia per la parte proprietaria e dai sindacati dell’inquilinato Sunia, Sicet e Uniat prevede importanti novità che si uniscono a quelle date dalla nuova normativa nazionale. Innanzitutto la città di Gorizia è ora suddivisa in tre zone omogenee ciascuna con delle fasce di canone differenti: zona 1 che comprende i rioni del centro città, del quartieri di san Rocco, sant’Anna, Montesanto Piazzutta con canoni che potranno variare da un minimo 1,50 €\mq di ad un massimo di 7,00 €\mq mese; zona 2 che comprende i quartieri di Campagnuzza–Madonnina – Straccis – Piedimonte– Piuma San Mauro ed Oslavia, con canoni che potranno variare da un minimo di 1,20 €\mq ad un massimo di 6,50 €\mq mese; zona 3 che comprende i quartieri di Lucinico – S. Andrea con canoni variabili da un minimo di 1,00 €\mq ad un massimo di 6,00 €\mq mese. Altra novità riguarda la regolamentazione della locazione di solo una parte dell’alloggio, ad esempio di una sola stanza con uso promiscuo dei servizi e la obbligatorietà, nei contratti transitori, di dimostrare documentalmente la causa di transitorietà ovvero, quando tale causa sia di difficile dimostrazione documentale, la possibilità di ricorrere al contratto assistito.
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