Controlli rafforzati in stazione e sui treni

Stazioni ferroviarie e treni sotto stretta sorveglianza, da parte della Polfer, anche durante il ponte del Primo maggio. Verifiche e controlli in tutta la regione, a iniziare da Trieste. Complessivamente 708 le persone identificate, due gli arresti e 26 gli indagati.

L’attività di vigilanza è stata rinforzata alla luce dell’enorme afflusso di viaggiatori che, come consuetudine, hanno utilizzato il mezzo ferroviario nell’arco del periodo fra il 20 aprile e il Primo maggio appunto: la Polizia ferroviaria ha impiegato 308 pattuglie in stazione e 114 a bordo treno. Sono stati scortati complessivamente 219 convogli ferroviari con una media di circa 16 al giorno. Predisposti inoltre 21 servizi anti-borseggio in abiti civili, sia negli scali che sui convogli. Sono stati assicurati i servizi sui treni a lunga percorrenza notturni.

Fra le varie operazioni effettuate, durante un servizio di scorta a bordo del treno regionale 11072 proveniente da Venezia e diretto a Udine, all’arrivo nella stazione ferroviaria di Pordenone gli agenti hanno identificato e arrestato un cittadino kosovaro di 31 anni, il quale dopo aver minacciato il capotreno e alcuni viaggiatori aveva reagito al controllo degli operatori di Polizia minacciandoli e poi scagliandosi improvvisamente e con violenza contro di loro tanto da procurare delle lesioni a un agente. Il trentunenne, non nuovo a episodi di violenza a bordo treno nei confronti di viaggiatori e personale Trenitalia, è stato arrestato.

Particolare attenzione anche alla prevenzione, ad esempio con il controllo straordinario “Stazioni Sicure” che ha visto il personale del Compartimento impegnato in una serie di servizi mirati a migliorare l’attività a tutela della legalità in ambito ferroviario, specialmente riguardo ai convogli, alle stazioni, agli obiettivi sensibili lungo le linee ferroviarie, nonché ai passeggeri e ai bagagli. In quell’occasione, nella giornata individuata, sono stati impiegati complessivamente 83 poliziotti, controllati 24 scali ferroviari, ispezionati numerosi bagagli sia depositati sia al seguito dei viaggiatori. Sono state inoltre identificate 102 persone e nove di queste sono state indagate dopo i necessari accertamenti.