Corgnolo, i ladri devastano l’abitazione del parroco

PORPETTO. Tentato furto nella canonica di Corgnolo: i ladri non trovano valori e devastano l’abitazione del parroco. Del tentativo di furto si è accorto martedì, verso mezzogiorno, don Ercole Colautto, che, rientrando per il pranzo, ha trovato la casa (limitrofa all’area festeggiamenti) di via Aldo Moro messa a soqquadro: pareva fosse passato un tornado.
Don Ercole, dopo lo stupore iniziale, ha subito chiamato il 112 che ha inviato sul posto una pattuglia dei carabinieri del comando di Palmanova che hanno provveduto ad accertare, assieme allo stesso parroco della frazione di Porpetto, l’entità del furto.
Secondo una prima ricostruzione, il tutto si sarebbe “svolto” durante la mattina, quando il sacerdote era assente (esercita le sue funzioni anche nella località di Castello).
I malviventi - ma nessuno ha visto nulla per cui potrebbe trattarsi anche di un ladro solitario - hanno forzato la porta della casa canonica entrandovi alla ricerca, sicuramente, di denaro e valori. Hanno rovistato dappertutto, devastando tutta l’abitazione.
Come raccontano alcuni parrocchiani, hanno buttato all’aria cuscini, sedie, tappeti, lenzuola e materassi, svuotato i cassetti gettando il contenuto a terra, rovistato dentro i mobili, tra gli effetti personali, gli abiti e le carte del sacerdote, in cucina, insomma dappertutto, creando un disastro. Tanto che al rientro il parroco ha trovato un vero e proprio caos.
All’arrivo dei carabinieri, don Ercole ha proceduto a una rapida verifica per accertarsi cosa fosse stato rubato: nulla delle poche cose di valore era stato portato via.
Secondo quanto raccontano i parrocchiani, i ladri potrebbero essere stati disturbati dalla presenza di qualcuno delle vicine abitazioni e quindi messi in fuga prima di completare il furto.
Nessuno si è accorto di nulla e nessuno ha visto facce “strane” in giro, ma tutti sono concordi nel pensare che i ladri abbiano monitorato le mosse del sacerdote, andando quindi a colpo sicuro a fare man bassa, ma gli è andata male.
Sdegno da parte degli abitanti della frazione di Corgnolo, tutti molto legati a questo sacerdote che da tanti anni vive in mezzo a loro e del quale hanno grande stima e rispetto. Le indagini sul tentato furto sono state avviate dai carabinieri di Torviscosa ai quali don Colautto ha denunciato il furto.
Soltanto un paio di settimane fa, nella strada che da Porpetto conduce a Corgnolo, si erano verificati simili tentativi di furto, anche qui andati male (per i ladri, s’intende), era bigiotteria contenuta in una borsetta e qualche oggetto di poco valore, tant’è che la gente non ha neppure denunciato il fatto ai carabinieri.
Francesca Artico
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