Cormons, Capodanno senza festa in piazza
Il Comune, di concerto con i sodalizi che hanno curato gli eventi natalizi, ha deciso di investire su altre iniziative

CORMONS. In tanti si sono posti la domanda in questi ultimi giorni dell'anno: a Cormons si svolgerà qualche manifestazione in piazza per salutare alla mezzanotte di oggi l'arrivo del nuovo anno? La risposta è no, e per la città è in qualche modo una novità: negli ultimi anni, infatti, si era sempre tenuto qualche evento in piazza 24 Maggio dove tra musica e brindisi i cormonesi (e non solo) si ritrovavano per dire addio all'anno vecchio e dare il benvenuto a quello nuovo. Anche dodici mesi fa, quando infuriava la polemica tra l'allora amministrazione comunale di centrosinistra e i commercianti cittadini tanto che saltarono diversi appuntamenti natalizi programmati proprio dall'associazione di categoria, non venne meno l'evento all'aperto a cavallo tra 31 dicembre e 1° gennaio. Il Comune infatti bypassò la protesta dell'associazione Cuormons, che aveva deciso di boicottare gli eventi natalizi dopo gli screzi delle settimane precedenti con la giunta Patat sulla questione-fioriere in via Friuli, affidando in quell'occasione l'organizzazione del Capodanno in piazza al circolo Eventualmente che tra brulè, bevande e ristoro proposti allestì anche un concerto con la musica di Doro Gjat featuring the Carnicats seguito da un dj set.
Quest'anno, come detto, non è invece previsto nulla: l'amministrazione comunale, di concerto con le varie associazioni che ravvivano le settimane dicembrine cormonesi a partire appunto da Cuormons, ha deciso di dirottare investimenti e sforzi su altre serate e altri eventi. Tra le principali motivazioni che non hanno reso possibile il Capodanno in piazza, anche le recenti normative in merito alla sicurezza per quanto riguarda gli eventi all'aperto con la circolare ministeriale redatta dopo i noti fatti di Torino dello scorso giugno: un macigno burocratico molto difficile da superare come si è visto anche nei mesi scorsi con l'organizzazione di altre manifestazioni pubbliche in cui la legge ha reso assai più difficoltosa la preparazione di iniziative pubbliche.
Ciò che rimane da un'amministrazione comunale all'altra, in questo passaggio storico che è avvenuto nel 2017, è l'ordinanza anti-botti emanata dall'allora sindaco Patat nel 2012 proprio per evitare incidenti e pericoli in seguito a possibili "spari di armi da fuoco, lancio di razzi, accensione di fuochi d’artificio, innalzamento di aerostati con fiamme ed effettuazione di esplosioni o accensioni pericolose in genere": tutto ciò resterà vietato anche quest'anno a cavallo della mezzanotte.
L'ordinanza sindacale infatti è stata confermata e fa bella vista di sé sul sito internet del Comune. «Sì, non abbiamo previsto manifestazioni pubbliche per la mezzanotte dell'ultimo dell'anno - conferma l'assessore alla Cultura e al Turismo, Martina Borraccia - ma c'è un'associazione cormonese, Cormovida, che come da tradizione organizza una festa per il Capodanno in un locale della vicina Corno di Rosazzo». La stessa Cormovida ha molta esperienza in quanto a eventi dell'ultimo dell'anno, avendo organizzato per un paio di edizioni negli scorsi anni l'evento in piazza a Cormons.
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