Cormons, in arrivo 21 nuovi cartelli turistici

CORMONS. Saranno 21 i nuovi cartelli turisticI installati in vari a Cormons nei principali luoghi di attrattiva storico-architettonica. Lo comunica l'assessore comunale al Turismo Elena Gasparin, che evidenzia come «l'iter stia seguendo il percorso burocratico previsto attendendo il definitivo via libera dalla Sovrintendenza prima di posizionare i punti informativi nei siti prescelti». «Verranno sostituiti 15 cartelli esistenti e ne verranno collocati 21 nuovi», conferma l'esponente della giunta Patat. Tra quelli già esistenti verranno ricollocati nuovi pannelli davanti a ville e palazzi storici di grande prestigio come Palazzo Locatelli (sede del Comune) e Casa Neuhaus. Nuovi cartelli andranno a sostituire quelli esistenti dinanzi al castello, a chiese e cappelle votive come il duomo di Sant'Adalberto, la chiesa della Beata Vergine del Soccorso, quella del Crocifisso della Subida, quella di Santa Caterina da Siena, quella di San Lorenzo, quella di San Giorgio e nei pressi del borgo rurale di Borgnano, di quello di Giassico e delle cente di Sant'Adalberto, di San Giovanni e di Santa Maria.

Nuovi cartelli invece informeranno i turisti davanti a Palazzo Weiz del Mestri, al Palazzo del Mestri, a Villa Italia, a Villa Bassi, al Teatro Comunale, a Palazzo Taccò, alla Casa del Plevan, alla Caserma Amadio, al quartiere della Comunità ebraica. Chiese e cappelle votive saranno finalmente dotate nei pressi di bacheca informativa saranno la Chiesa di San Leopoldo, quella di San Mauro, di San Quirino, di Santa Fosca Nuova, di San Rocco, di Santo Stefano Protomartire, così come il Borgo rurale di Brazzano e quelli di San Rocco e Monticello e la chiesa di Santa Fosca Vecchia. Merito di "archeologia industriale" invece dietro alla decisione di dotare di cartellonistica turistico-informativa anche le due ex Filande: quella di Cormòns (detta Naglos dal nome degli originari proprietari) e quella di Brazzano.(m.f.)