“Cossar” e “D’Annunzio”: scuole da rattoppare

La Provincia dà il via a una serie di interventi edili, 300mila euro destinati per la sostituzione dei serramenti. Anche controsoffitti da mettere in sicurezza
Di Francesco Fain
Bumbaca Gorizia 07.07.2010 Voti Cossar - Foto di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 07.07.2010 Voti Cossar - Foto di Pierluigi Bumbaca

Edilizia scolastica: continuano gli interventi messi in campo dalla Provincia per rendere gli edifici scolastici di sua competenza (le Superiori) più sicuri e al passo con le normative di legge. Da qualche giorno è stata assegnata la gara per la sostituzione di tutti i serramenti esterni dell'edificio principale dell'Istituto scolastico Isip per industria ed artigianato "L. Da Vinci" e per servizi commerciali "R.M. Cossar" di Gorizia. A vincere il bando è stata la ditta Gerometta srl per un importo di circa 300.000 euro. A breve cominceranno i lavori di sostituzione.

I nuovi serramenti, con profili in allumino di nuova concezione, assemblati tra di loro, con cerniere di ottima qualità e con l'ausilio di meccanismi di apertura delle ante laterali, garantiranno una buona solidità e maneggevolezza.

La necessità di sostituire i serramenti è dovuta al fatto che quelli esistenti non rispondono più ai requisiti funzionali per cui sono stati progettati. Neppure i continui interventi di manutenzione ordinaria (per altro molto onerosi) riescono più a mantenerli in efficienza. Allo stato attuale si riscontrano evidenti fenomeni di distacco dello stucco con pericolo di caduta dei vetri, facile rottura e mancanza di vetri, degrado del telaio in legno tale da provocare il distacco dei singoli elementi, l'apertura di fessure e il deterioramento dei bordi e degli angoli, la notevole usura delle cerniere e dei sistemi di apertura, l'assenza di vetrocamera e l'evidente difficoltà di applicare un vetro antisfondamento per la conformazione a libro delle ante e per l'esiguità della struttura lignea.

Nel frattempo, all'Iti Galilei si sono conclusi i lavori per la messa in sicurezza dei controsoffitti di venti aule, sei laboratori, due archivi, bagni e corridoi. Lavori che sono costati alla Provincia di Gorizia circa 190mila euro.

Infine, è arrivato un finanziamento regionale di 85mila euro per l'Isis "Pertini" di Monfalcone e di 79mila euro per il "D'Annunzio-Fabiani" di Gorizia. Soldi chiesti poche settimane fa dalla Provincia di Gorizia e che subito la Regione, cogliendo l'urgenza della richiesta, li ha prelevati dal suo fondo per gli interventi su edifici scolastici dichiarati inagibili o che versano in condizioni straordinarie di difficoltà. E ora partiranno i lavori della Provincia.

Al "Pertini" di Monfalcone ci sarà la messa in sicurezza di soffitti e controsoffitti di aule e altri locali, che andrà a eliminare le condizioni di straordinaria difficoltà che stavano compromettendo la continuità dell'attività scolastica. Lavori che, oltretutto, si vanno ad aggiungere a quelli di adeguamento alla normativa antisismica, per circa un milione e 300mila euro.

«A intervento finito, dunque - come spiega soddisfatta l'assessore provinciale all'Edilizia scolastica, Donatella Gironcoli - l'Isis "Pertini" diventerà una scuola con tanto di bollino Blu in fatto di sicurezza e con il nuovo anno scolastico gli studenti potranno rientrare nella loro sede naturale.

Al "D'Annunzio" di Gorizia, invece - continua l'assessore provinciale - i lavori saranno sia di messa in sicurezza dei soffitti e controsoffitti, sia di smaltimento dell'amianto presente. Continua, dunque, l'azione della Provincia per rendere sempre più sicuri gli edifici scolastici di sua competenza».

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