Crescita a due cifre per l’Outlet Village

Due milioni e mezzo di visitatori in aumento (+12%) e decollo del fatturato (+10%). Quasi 600 i dipendenti della Bassa friulana
Di Alfredo Moretti

PALMANOVA. 563 dipendenti in totale per la maggior parte con contratto a tempo indeterminato per 99 Comuni rappresentati. La maggior parte dei lavoratori arriva da Cervignano del Friuli (11,76%), seguito da Palmanova (8,11%), Udine (6,09%), San Giorgio di Nogaro (4,06%), Bagnaria Arsa e Gonars (3,85%). Due milioni e mezzo di visitatori dei quali il 40 per cento stranieri. Crescono con aumento a due cifre l’affluenza con un + 12 per cento e il fatturato +10 per cento.

Questi i numeri salienti registrati nell'anno 2016 dal Palmanova Outlet Village e presentati dal direttore generale del centro dello shopping della Bassa friulana, Domenico Casagrande.

Dunque una realtà commerciale di primissimo piano e, soprattutto, occupazionale di rilevante importanza per un vasto territorio. Ed in programma vi sono degli ampliamenti per ulteriori 9 mila metri quadri e 35 nuovi store che si andranno ad aggiungere agli attuali 90 negozi e la realizzazione di un nuovo parco giochi.

«Dati importanti, che confermano il trend di crescita dell'outlet friulano e la sua forte internazionalità - ha sottolineato il direttore Casagrande. Infatti, il bacino d'utenza è composto quasi per il 40 per cento da stranieri, provenienti in buona parte da Croazia, Slovenia, Serbia e Austria. In aumento anche visitatori provenienti dalla Germania, Russia, Montenegro».

L'offerta commerciale del Palmanova Outlet, che si configura come una delle principali realtà economiche dell'area su cui opera, è uno dei maggiori punti di forza. Ma gli sviluppi del villaggio dello shopping non si concentrano solo sugli aspetti puramente commerciali, che comunque sono la componente imprescindibile dell'outlet, ma focalizzano l'attenzione su un'attività promozionale legata allo sviluppo turistico.

«Il Palmanova Outlet Village grazie alla sua posizione geografica si propone come una meta irrinunciabile per coniugare un'esperienza di shopping unica e di qualità con l'enogastronomia e il divertimento - ha puntualizzato Giada Marangone della direzione del centro. Il 2016 ha visto numeri importanti anche e soprattutto nell'ambito turistico. Sono arrivati da febbraio a dicembre ben 750 pullman, per un totale di 49 diversi tour operator, molti dei quali convenzionati. Ad ogni pullman la nuova gestione garantisce benefit per la guida e l'autista e una card per i turisti totalmente gratuita e valida 24 ore, che permette di ottenere uno sconto dal 10 per cento in su dal prezzo outlet su una lista di store aderenti».

Il flusso di pullman proviene principalmente da Italia, Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia e Austria. Dal mese di giugno, inoltre, sono stati siglati oltre 800 accordi con diverse strutture ricettive della Regione, del Veneto, Slovenia e Croazia.

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