Delibere sbagliate sulla gestione degli autovelox scattano polemiche
«Divergenze dalla normativa e incoerenze di carattere contenutistico, negli aspetti tecnici, ma anche nei criteri di valutazione e nel metodo di attribuzione del punteggio».
Queste le gravi motivazioni che hanno portato ad azzerare la gara indetta lo scorso 10 maggio per affidare la gestione dei due autovelox della strada regionale 354: una gara da quasi un milione di euro per trovare chi fino al 2021 fornirà a noleggio, si occuperà dell’emissione dei verbali e della manutenzione dei due autovelox fissi della Latisana – Lignano, posizionati tra Gorgo e Pertegada, in direzione Lignano e tra Gorgo e Paludo, in direzione Latisana, la cui gestione attualmente è affidata in via sperimentale. Giovedì pomeriggio è apparsa all’albo pretorio del Comune la determinazione con all’oggetto l’annullamento della gara i cui termini sarebbero scaduti il 14 giugno. Poche ore dopo la determina è stata ritirata – per un errore nel testo come confermato dal segretario generale – e sarà ripubblicata quanto prima con la correzione, che non modifica la sostanza del documento e quindi l’annullamento della gara, gestito in autotutela dallo stesso ufficio che aveva predisposto la procedura.
Per la seconda volta in poco più di un mese gli uffici del Comune di Latisana annullano dei provvedimenti di gara milionari per delle difformità dei contenuti: è accaduto anche con l’avviso d’asta per la vendita del patrimonio Toniatti, annullata oltre i termini di scadenza e in presenza di quattro offerte, dall’ufficio proponente in quanto l’intera procedura di alienazione immobiliare era stata condotta in violazione delle norme di riferimento. Su entrambi gli annullamenti ieri i capigruppo in consiglio di Forza Italia, Sandro Vignotto, della Lega, Carlo Tria e de Il Ponte, Ezio Simonin, hanno annunciato un’interrogazione. —
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