Dieci anni fa moriva il conte Sigismondo Douglas Attems

Sono trascorsi 10 anni dalla scomparsa del conte Sigismondo Douglas Attems Petzenstein, esponente di una delle più rinomate famiglie goriziane e dell’aristocrazia centroeuropea, ma anche storico presidente del Consorzio di tutela dei vini del Collio. Era nato a Farra alcuni mesi prima che l’Austria dichiarasse guerra alla Serbia e un anno prima che anche l’Italia entrasse nel conflitto. Il padre Giovanni fu richiamato quale ufficiale austro-ungarico e Douglas rimase con la madre, la baronessa di origine ungherese Stefanie Biedermann von Turony. Sarà lei, anche dopo il conflitto, a curare l’educazione dei tre figli e a gestirne il patrimonio goriziano. Douglas, dopo aver vissuto a Firenze e aver studiato giurisprudenza, prestò servizio come ufficiale nella seconda guerra fino al 1943, quando tornò a Lucinico. È da quel momento che iniziò ad occuparsi dell’azienda agricola, della produzione di vino, ma anche di avicoltura. Nel 1944 assunse il ruolo di Commissario dell’Ente per la distillazione delle materie vinose e l’anno successivo entrò nel Comitato provinciale dell’agricoltura, quindi in quello comunale. Nel 1947 curò le prime esposizioni vitivinicole a Venezia e in occasione della Fiera di Sant’Andrea. Iniziando così un percorso nel mondo del vino che lo porterà, assieme ad altri otto produttori, a promuovere la realizzazione del Consorzio del Collio nel 1963, di cui divenne il primo Presidente nel 1965. Carica che manterrà fino al 1999. Durante la sua guida molti sono stati i risultati ottenuti: nel 1975 l’incarico ufficiale della vigilanza, dieci anni dopo il laboratorio enochimico del Consorzio veniva riconosciuto dalla Comunità europea. Per quaranta anni ha presieduto l’Unione Agricoltori Giuliani, è stato anche consigliere comunale e consigliere della Banca d’Italia di Gorizia. Nel 1989 il conte Attems cede l'azienda vitivinicola a Collavini. La stessa è stata poi nuovamente venduta a Bennati e successivamente ai marchesi de' Frescobaldi. Alla sua scomparsa gli è subentrata la figlia Virginia che oggi, affiancata dal marito Paolo Giasone, sta avviando una ristrutturazione dell’intera proprietà storica di Lucinico, un progetto che porta il marchio di “Villa Attems Cernozza de Postcastro” e che verrà ultimato entro la fine del 2013. Tre anni fa avevano entrambi dedicato alla figura di Douglas Attems un libro curato da Luigia Bacarini..
Stefano Cosma
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