Dimesso l'agente ferito, intanto il Parlamento onora i poliziotti uccisi e la Barcolana rinuncia ai fuochi d'artificio

Ha potuto lasciare oggi l'ospedale di Cattinara Cristiano Resmini. A Roma un minuto di silenzio in aula per Senato e Camera. Gli organizzatori della regata hanno deciso di annullare lo spettacolo pirotecnico

TRIESTE. Nel pomeriggio di oggi, martedì 8 ottobre, Cristiano Resmini è stato dimesso dall’ospedale di Cattinara, dove si trovava ricoverato nel reparto di Ortopedia. Si trattava dell’agente rimasto ferito nel corso della sparatoria avvenuta venerdì nella Questura di Trieste.

UN MINUTO DI SILENZIO IN SENATO

Senatori in silenzio per un minuto in memoria dei due poliziotti uccisi venerdì scorso nella Questura di
Trieste. Si è aperta così la seduta dell'aula a Palazzo Madama oggi pomeriggio. «Quest'aula, che è sempre stata vicina alle forze dell'ordine e alle loro esigenze, si stringe commossa ai nostri eroi della quotidianità - ha detto il presidente del Senato Elisabetta Casellati invitando al ricordo -. Alle famiglie, agli amici e ai colleghi degli agenti Matteo Demenego e Pierluigi Rotta e a tutta la polizia di Stato vada quindi tutta la vicinanza e il cordoglio del Senato». Su questo il sindacato di polizia Coisp aveva rivolto un appello, per un minuto di silenzio, ai presidenti di Camera e Senato.

MINUTO DI SILENZIO ANCHE ALLA CAMERA

Il presidente della Camera, Roberto Fico, ha fatto osservare un minuto di silenzio in Aula alla Camera, al termine del voto sul taglio dei parlamentari, in omaggio a Matteo Demenego e Pierluigi Rotta. «Confrontarsi con queste tragedie - ha detto - è difficile e doloroso, tanto più se, vittime di un atto così vile ed efferato, sono due giovani di trentuno e trentaquattro anni, pieni di entusiasmo e di speranze. Matteo De Menego e Pierluigi Rotta interpretavano il proprio lavoro come missione e impegno civile al servizio della comunità».

«Ritengo sia doveroso, in questo triste momento, esprimere anche riconoscenza ed apprezzamento a tutte le donne e a tutti gli uomini della Polizia di Stato che, con professionalità, dedizione e spesso rischiando la vita, sono impegnati ogni giorno su tutto il territorio nazionale nella difesa della legalità, della sicurezza, della giustizia e della democrazia nel nostro Paese», ha detto ancora. Fico ha anche informato di avere indirizzato una lettera, «per rendere omaggio ai due agenti caduti e per esprimere, anche a nome della Camera dei deputati, la solidarietà e la vicinanza ai familiari», al Capo della Polizia e al Questore di
Trieste, «rinnovando i sentimenti di considerazione e gratitudine per il quotidiano impegno degli operatori della Polizia di Stato».


BARCOLANZA 51 SENZA FUOCHI D’ARTIFICIO

Il Comitato organizzatore della Barcolana d’intesa con il Comune di
Trieste, a seguito del tragico fatto avvenuto venerdì scorso in Questura, nel rispetto delle vittime, delle loro famiglie e delle forze dell’ordine, ha deciso di annullare lo spettacolo pirotecnico in programma la sera di sabato 12 ottobre. Gli organizzatori della Barcolana hanno anche ricevuto da parte di Guardia di Finanza, Carabinieri e Polizia l’informazione che, sempre in segno di rispetto, le forze dell’ordine non saranno presenti nel Villaggio Barcolana. Proseguono intanto le iscrizioni in Società Velica di Barcola e Grignano: oggi alle 17 si sono toccati i 1358 iscritti, che al momento contano la partecipazione di 5 mega yacht, 6 super maxi e 22 maxi.

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