Dirigenti privati cresciuti del 18 per cento in cinque anni

Un aumento del 18% nell’arco di cinque anni. È il balzo fatto dal numero di dirigenti privati nel periodo 2011-2015 nella provincia di Trieste, reso noto durante l’assemblea di Manageritalia Friuli...

Un aumento del 18% nell’arco di cinque anni. È il balzo fatto dal numero di dirigenti privati nel periodo 2011-2015 nella provincia di Trieste, reso noto durante l’assemblea di Manageritalia Friuli Venezia Giulia, ospitata all’hotel Greif a Barcola. La crescita significativa registrata a Trieste, è stato sottolineato, ha compensato la flessione segnalata nelle altre province della regione, mantendno sostanzialmente stabile il numero complessivo dei manager attivi in Fvg.

Altro dato interessante emerso dal report illustrato in assemblea è il “peso” della componente rosa. In Italia le donne dirigenti sono cresciute del 17,5% a fronte di un calo dell’1,4% degli uomini. Percentuali che diventano +8,7% per le donne e -1,5% per gli uomini in Friuli Venezia Giulia, e +30,3% per le donne e +16,6% per gli uomini a Trieste.

Quanto all’analisi dei singoli settori tra 2014 e 2015 si è registrato un aumento sensibile nei servizi di alloggio e di ristorazione (+20%), sanità e assistenza sociale (+5%), commercio (+4%), (trasporto e magazzinaggio +1,5).

In prospettiva, i dirigenti privati sono comunque in aumento, come emerge dai dati del 2016 (+3%) e dei primi mesi del 2017 (+1%) di Manageritalia. Aumento, confermato anche per i prossimi anni, dallo scenario al 2020 presentato recentemente dal Centro formazione management del terziario di Confcommercio e Manageritalia. Nelle previsioni si legge infatti che il fabbisogno di manager crescerà spinto dalla maggiore complessità dell’organizzazione digitale e dai nuovi business. Tre le risorse dei manager per essere protagonisti nel digitale: le competenze relazionali e negoziali, la capacità di visione e di anticipazione, la condivisione e il trasferimento del know how, più che il suo possesso. «A livello nazionale e locale - dice Sandro Caporale, presidente Manageritalia Fvg - Manageritalia vuole aumentare l’impegno futuro per portare con più incisività il contributo dei manager per lo sviluppo e l’occupazione. L’economia deve oggi cambiare organizzazione e modelli di business sfruttando le potenzialità del digitale per arrivare ad una vera economia 4.0».

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