Disgrazia in viale Verdi Ex albergatore cade dal terrazzo del terzo piano

Il volo di diversi metri gli è stato fatale. Così ha perso la vita, ieri mattina presto, in viale Verdi l’ex albergatore Mario Giorgi, già proprietario del cinema Excelsior e anche dell’adiacente albergo a tre stelle, situato al civico 4 di via dell’Arena. L’uomo, di 90 anni, è caduto dal terrazzino al terzo piano dell’alloggio. È stato rinvenuto nella corte interna del palazzo. A nulla è valso, purtroppo, l’intervento degli operatori sanitari del 118: l’anziano è spirato sul colpo. Troppo forte lo schianto al suolo per una persona della sua età: secondo quanto appreso da fonti mediche i traumi al torace e al capo sono risultati fatali. La notizia dell’improvviso lutto si è sparsa in un lampo in città, anche per i diversi testimoni che ieri dopo le 8 hanno visto una donna in vestaglia distrutta dal dolore, in lacrime, portata via a braccio da un operatore sanitario mentre il traffico dei pendolari scorreva sulla grande arteria. Si trattava della badante, unica altra persona presente in casa al momento della caduta. Non si era accorta di nulla.

A dare l’allarme sono stati infatti alcuni vicini di casa, che hanno visto l’uomo steso a terra e hanno cercato di prestare i primi soccorsi allertando il 118. Ma ormai non c’era più nulla da fare. Per lo choc la donna ha accusato un malore ed è stata portata all’ospedale San Polo. Frattanto sul posto è giunto un medico legale a constatare il decesso e pure una volante del locale commissariato.

Ampio il cordoglio espresso da diversi cittadini alla notizia dell’improvvisa morte di Giorgi, descritto da tutti come un abile imprenditore, soprattutto un infaticabile e appassionato lavoratore. Di lui si era scritto in passato, su queste colonne, in merito all’albergo Excelsior. Costruito negli anni ’60 dalla sua famiglia, che con spiccato senso degli affari aveva raggranellato il capitale partendo da una panetteria. L’hotel si era sviluppato alle spalle dell’omonimo cinema in via dell’Arena, poi riconvertito nel 2001 in sala Bingo, oggi sala slot. —