Diverbio tra scooteristi finisce a botte: 57enne all'ospedale
TRIESTE Un diverbio stradale trasformatosi in aggressione tra due scooteristi: è accaduto sabato 11 febbraio, intorno alle 11 in via Roma, anche se la notizia è emersa appena oggi, lunedì.
Poco distante dalla Posta centrale uno dei due scooteristi ha iniziato a inveire contro un altro dopo una manovra un po’ azzardata di quest'ultimo. Per tutta risposta questi lo ha inseguito e, stringendolo verso il marciapiedi, lo ha obbligato a fermarsi.
«Da quel momento in poi è stato un attimo e mi ha assalito - spiega M.F., triestino di 57 anni denunciando l'aggressione -. Si è tolto il casco e ha cominciato a sputarmi addosso e colpirmi ripetutamente sul casco e sulle braccia. Sono andato via, ma arrivato a casa il mio braccio sinistro era quasi bloccato dal dolore».
Scoprendo il braccio, M.F., ha trovato un esteso ematoma: per questo e per il dolore lancinante è andato al pronto soccorso di Cattinara. Lì i sanitari gli hanno riscontrato un distaccamento del tendine del bicipite sinistro dandogli una prognosi di 30 giorni.
«Quando si è tolto il casco l’ho visto bene in faccia, per questo sono andato subito dopo alla Questura per sporgere denuncia. Assurdo che succedano cose del genere per un diverbio in strada. Ora dovrò operarmi per far rimettere a posto il tendine».
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