Dj Zippo trascina gli artisti «Dal vivo sul web pagati»

Negozi e ristoranti sono di nuovo chiusi da quasi un mese, ma chi lavora nel mondo dello spettacolo, della musica e della cultura è pressoché fermo da oltre un anno, salvo una breve, e incerta, parentesi estiva. C’è chi, però, proprio a Monfalcone si è rimboccato le maniche, per trasferire, per quanto possibile, emozioni e contenuti online attraverso quella che vuole essere una “social tv” con cui gli spettatori possono interagire, creando inoltre occasioni di lavoro per se stesso e i colleghi. «Da qui è nata l’idea del programma “Monfytown shake your body” di cui sabato, alle 20, andrà in onda la terza puntata sulla piattaforma www.eventivirtuali.tv», spiega il dj Enzo Zippo.
L’altro pilastro dell’iniziativa è la volontà di farne una vetrina per le “eccellenze” monfalconesi e della Bisiacaria nel suo insieme. E così nelle prime due serate sono andate in onda ritratti e interviste, tra gli altri, del pallavolista di Superlega Elia Bossi e dell’architetto Francesco Morena, dell’Ufm Calcio e dello chef Roberto Zaganelli, mentre in quella di sabato si aprirà una finestra su Riccardo Zara, compositore e noto autore di sigle dei cartoni animati, e su Marino Furlan, storico barman e titolare del bar che porta il suo nome in viale San Marco, sull’attrice Valentina Munafò, il chitarrista blues Luciano Gherghetta e Andrea Fracasso, resident dj del Socialista di Dubai, uno degli esclusivissimi locali “a invito” creati da Giuseppe Cipriani. «Alcune sono persone che partendo da qui hanno raggiunto risultati importanti nei rispettivi campi d’azione, e che magari sono poco conosciute proprio a casa loro», spiega Zippo. Il programma, però, è e resta dal vivo, e ad animarlo ci pensano lo stesso Zippo e i musicisti che lo accompagnano, facendo ballare nelle proprie case chi ne avesse voglia, com’è già accaduto a Capodanno e a Carnevale, collegandosi tramite zoom e interagendo con i conduttori.
Le prime due puntate hanno raccolto 600 visualizzazioni l’una, coinvolgendo, quindi, attorno alle 1.200 persone stimate ad appuntamento. «L’altro aspetto è che, in attesa di una riapertura, abbiamo cercato di creare un’occasione per chi vive di musica, spettacolo e cultura – sottolinea Zippo –. Le risorse sono limitate, stiamo raccogliendo degli sponsor, ma chi mi accompagna dal vivo viene pagato».
Il progetto il dj l’aveva sottoposto anche al Comune di Monfalcone ricevendo interesse, ma non un supporto e un’adesione concreti. «Mi dispiace non si sia forse compreso il senso del progetto», afferma Zippo, che non nasconde la sua perplessità a fronte della successiva decisione del Comune di sposare un evento singolo in streaming come quello che avrà come protagonista giovedì Joe T Vannelli. «Dagli uffici mi è stato spiegato che si preferiva attendere la possibilità di realizzare manifestazioni in presenza e che di risorse non ce n’erano», riferisce Zippo. «Noi comunque andiamo avanti», conclude. —
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