Drogò e violentò una donna, in cella
Sono stati i poliziotti triestini ad arrestare un uomo accusato di un episodio di violenza sessuale che si sarebbe svolto a Venezia la scorsa estate.
Vittima della violenza una straniera, di giovane età, che all’epoca risiedeva in città.
Le indagini che hanno condotto all’incarcerazione dell’uomo, di cui ancora ieri le autorità non hanno divulgato l’identità, sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Venezia ma gli uomini della Squadra mobile triestina vi hanno contribuito, portandole poi a effettivo compimento.
Pochi, in attesa di una apposita conferenza stampa prevista oggi nella città lagunare, i dettagli della vicenda emersi.
L’uomo nel luglio 2016 violentò la giovane straniera a Venezia dopo averla drogata. La donna, residente a Trieste, era stata attirata fino nella città lagunare con un annuncio di lavoro on-line, sperando di trovare un impiego. Giunta sul luogo dell'incontro, invece, il dramma. Per averbe ragione, l’aggressore aveva stordito la sua giovane vittima. Poi lei era stata abusata dal sedicente potenziale datore di lavoro. La vittima aveva presentato denuncia di violenza sessuale una volta rientrata nel capoluogo giuliano. Erano così partiti i primi accertamenti delle indagini.
L'ordinanza di custodia in carcere, al termine dell'indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Venezia, è stata eseguita così appunto dagli uomini della Polizia di Stato di Trieste.
Gli investigatori della Polizia di Stato e i magistrati che seguono il caso penale non escludono che l'uomo sia il responsabile di altri fatti analoghi, e stanno cercando riscontri di questo odioso “modus operandi” in altri episodi di violenza sessuale accaduti nel recente passato nelle stesse aree geografiche.
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