Due aree Sic per la “Posidonia”
Diventano siti di importanza comunitaria (Sic) quelli delle “Pietre di Sant’Agata” a sud della spiaggia della Costa Azzurra e quello delle “Pietre di San Gottardo” a sud della passeggiata a mare. In queste aree infatti sono stati rilevati “relitti di posidonia”. La proposta inviata al Comune da parte dei responsabili dello specifico Servizio della Direzione centrale risorse rurali, agroalimentari e forestali della Regione, è stata accolta all’unanimità dalla giunta comunale. La stessa amministrazione comunale ha ribadito che tra le sue linee programmatiche prevede specificatamente la tutela dell’ambiente e la sua valorizzazione con la conseguenza che ha condiviso appieno la richiesta pervenuta. Tra l’altro i nuclei di posidonia in questione costituiscono «il punto più a nord dell’arenale mediterraneo di questa specie prioritaria». Tra l’altro, un tempo nei pressi di Grado c’era una vera e propria grande prateria di posidonia che da Punta Sdobba arrivava sino a Punta Tagliamento. Fra le motivazioni che hanno portato la giunta a esprimere parere favorevole al riconoscimento dei siti dove sono presenti “relitti di posidonia oceanica”, c’è la considerazione che ciò rappresenta “un oggettivo arricchimento del patrimonio ambientale di Grado”. (an.bo.)
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