Due binari per Pd e Unione slovena

SAN DORLIGO. Uniti a San Dorligo della Valle, avversari a Sgonico e Monrupino. Il rapporto tra Partito democratico e Slovenska skupnost continua a dividere il mondo politico sloveno. La frammentazione tra le due realtà emerge nuovamente a chiare lettere dal supporto che verrà fornito ai candidati sindaco delle prossime elezioni comunali in programma domenica 25 maggio. A San Dorligo, dopo 10 anni di governo Premolin, esponente dell'Unione slovena, il testimone è passato ad un candidato proposto dal Pd, l'attuale capogruppo in Provincia Sandy Klun.
Un passaggio di consegne assolutamente condiviso da parte della Ssk, che aveva posto due veti per il successore della Premolin: che fosse una persona gradita all'elettorato e che conoscesse la lingua slovena. Klun dunque godrà dell'appoggio della Ssk e di ben altre tre forze politiche: i Cittadini per il Comune di San Dorligo capeggiati dall'assessore uscente Elisabetta Sormani, la Lista civica che ha deciso di rispolverare sulla scheda elettorale il vecchio simbolo della colonna illyana, poi gli alleati storici rappresentati da Rifondazione comunista e Partito dei comunisti italiani che si sono fusi in Sinistra unita, con capolista Goran Cuk. La novità assoluta, invece, è una forza politica che cinque anni or sono non esisteva: Sinista Ecologia Libertà che ha optato per presentare come capolista Christian Baitz, nipote di un altro candidato sindaco, Boris Gombac (Lista Gombac). A Sgonico, invece, Centrosinistra e Unione slovena saranno nuovamente avversari. Terminata la 15ennale epoca di Mirko Sardoc, il Pd si affiderà all'assessore uscente Monica Hrovatin. La 37enne sarà supportata da rappresentanti di Comunisti italiani e sloveni, Rifondazione, Idv e Sel nel progetto Insieme-Skupaj. Niente accordo dunque con la Slovenska skupnost che riproporrà il capogruppo uscente Dimitri Zbogar come candidato sindaco. Divisione anche nella piccola Monrupino. Il sindaco uscente Marko Pisani, esponente di spicco dell'Unione slovena sotto il cartello elettorale Insieme per Monrupino-Skupaj za Repentabor, si ritroverà di nuovo le forze del centrosinistra rappresentate, esattamente come cinque anni fa, da Casimiro Cibi, attuale vicesindaco, aspirante sindaco per la Lista progressista-Napredna lista. I due hanno spesso espresso stima reciproca per l'operato svolto in questo mandato di Pisani. Ora però Cibi vorrà sondare nuovamente il gradimento dell'elettorato, per capire se Monrupino vorrà affidarsi a un Pisani bis oppure vorrà tornare all'antico affidandosi alla coalizione di centrosinistra.
Riccardo Tosques
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