E nella baia di Torre si scatena la “caccia grossa” al pesce serra
Il pesce serra (pomatomus saltatrix), una sottospecie della spigola, ha invaso nei giorni scorsi la foce del fiume Quieto nella Baia di Torre, a sud di Cittanova. Il fenomeno non è passato inosservato agli occhi dei pescatori, tanto che in numerosissimi si sono piazzati nella zona per catturare questo che viene definito un famelico predatore. E pescarlo non appare molto difficile, visto che si scaglia sull'esca senza esitazione. Sul Ponte dell'Antenal, visto l'affollamento, sembrava essere in corso qualche torneo internazionale di pesca sportiva. E invece erano i pescatori alla caccia del serra. Notate nella zona tantissime auto parcheggiate, provenienti dall'Italia, dalla Slovenia (soprattutto Capodistria e alcune pure targate Lubiana) e anche dall'Austria. C'era chi pescava dagli scogli, chi dalla barca. Probabilmente non erano tutti esperti: qualcuno avrà sicuramente voluto tentare la fortuna e magari portarsi a casa qualche bell’esemplare di serra. E dove circolano i pescatori non mancano le storie sulle prede. Si dice che qualcuno sia riuscito a catturarne da 30 a 60 chilogrammi al giorno. Le notizie delle ultime ore dicono però che il pesce se ne stia andando verso altri lidi, forse a causa del cambiamento delle condizioni meteo. È comunque la prima volta che il serra si è fatto vedere da queste parti. Non si tratta però della sua prima apparizione in Istria: qualche tempo fa era stato avvistato nel mare di Fianona, sulla costa orientale dell' Istria. (p.r.)
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