È scontro sulla statua del pugile Parlov

L’amministrazione di Pola vuole collocarla in un parco: posizione defilata, pronta al veto la famiglia del grande campione
Mate Parlov (a destra) sul ring
Mate Parlov (a destra) sul ring

POLA. L'amministrazione del sindaco Boris Miletic nuovamente nel mirino. Questa volta per una statua contesa, quella del grande pugile Mate Parlov. Dopo le aspre contestazioni per il suo no alla realizzazione di una piscina olimpionica sostituita da una più piccola di 33 metri (la costruzione inizierà tra un anno), il sindaco è tornato dunque al centro di serrate critiche per la scelta di collocare la statua del grande pugile in un luogo giudicato poco dignitoso per commemorare il campione.Per la precisione nel Parco Valeria vicino al Piazzale Carolina, che in fatto di visibilità e di transito dei passanti non è proprio il massimo. Mate Parlov nel pugilato ha vinto tutti i titoli possibili sia da dilettante che da professionista, ed è considerato il maggior sportivo croato di tutti i tempi.

La commissione municipale incaricata dello stradario sembra non aver tenuto conto della proposta della Federboxe croata su due possibili ubicazioni della futura statua più gradite alla famiglia dell'ex pugile scomparso 8 anni fa. La prima sono i Giardini in un punto vicino allo storico caffè che Parlov ha gestito fino alla morte e oggi gestito dal figlio Matko. La seconda si trova nel parco sotto l'Arena d'estate attraversato da una marea di villeggianti.

La stampa croata scrive che la famiglia sembra intenzionata a porre il veto all'ubicazione nel Parco Valeria e tra l' altro è decisa a tutelare il nome del pugile nel caso di una scelta non condivisa. La posizione della vedova Laura e del figlio Matko è molto decisa anche se hanno adottato la linea del riserbo sulla vicenda.

Da Zagabria invece si è fatto sentire il presidente della Federboxe croata Bono Bosnjak, amareggiato per l'intera situazione: «Vista la situazione complicata abbiamo rinviato lo scoprimento della statua - ha dichiarato Bosnjak al quotidiano Sportske novosti inizialmente programmato per il 5 maggio, nella ricorrenza della Giornata della Città di Pola. La cerimonia è stata così rinviata al 29 luglio, anniversario della morte del pugile».

Nel frattempo si spera che a Palazzo municipale si cambi idea. Un segnale incoraggiante in questo senso arriva dal sindaco Mileti„ disposto - come riportano alcuni giornali - a rivedere la decisione della commissione per lo stradario.

Intanto la statua in bronzo di Mate Parlov, opera dell'artista Ante Jurkic è quasi finita: sarà alta 2,5 metri e collocata su un basamento in pietra di Canfanaro alto 90 centimetri. (p.r.)

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