Ecco 4 nuove attività all’ombra del Bobolar C’è anche la farmacia
le novità
Parte in quarta il commercio nei primi mesi dell’anno a Staranzano. Aperte ben quattro nuove attività, che si sommano a quelle di fine 2018. Si tratta di un panificio, di una fioreria, della seconda farmacia comunale dopo quella in via Trieste e di un salone per estetica. Altri tagli del nastro dopo il B&B e affittacamere Riserva Alberoni al Lido di Staranzano, l’unico locale turistico in prossimità della spiaggia e della pista ciclabile regionale. Inoltre la struttura dell’ex Arci di via Trieste, oggi Triple Diamond, oltre alla zona di bar, paninoteca, ha preso in gestione anche tutta la parte del piano superiore che verrà utilizzata come intrattenimento di area sportiva-ricreativa.
L’apertura delle nuove attività è stata anticipata ieri dall’assessore al Commercio Matteo Negrari. Il panificio, che aprirà entro il mese in via Trieste, fa parte dello storico locale della famiglia Anastasio che opera già da anni a Marina Julia. Entro i primi di maggio, anche se a Staranzano c’è ne già una, aprirà invece la Farmacia comunale n. 2 all’ombra del secolare “bobolar” in piazza Dante. Il Comune lo definisce un «colpo di fortuna» in quanto il bando della Regione e dell’Azienda sanitaria è disciplinato dal numero di abitanti del paese. Un’opportunità presa al volo, poiché il bando è andato a buon fine e avrà come titolare il dottor Roberto Rosso di Monfalcone.
Per quanto riguarda la fioreria “La vie en rose”, il locale ha invece già aperto i battenti in piazza Dante ed è già diventata una bella realtà nel centro di Staranzano.
Ma le novità non finisco qui. È nato un centro salute e benessere/materiale paramedico in via Trieste che, pur essendo nel marciapiede “di destra”, quindi nel territorio di Monfalcone, ha aderito alla struttura organizzativa del Centro commerciale naturale di Staranzano. «L’insieme del commercio – afferma Negrari – è orientato a dare nuovi servizi e cercando offerte con un fine ben preciso: far dialogare economicamente due realtà, cioè il centro del paese e la Riserva naturale Foce Isonzo collegandola al nuovo sviluppo del commercio cittadino».
In base alla recente indagine dell’Ires Fvg, curata da Giancluca Masotti, al 31 dicembre 2017 (ci sono state piccole variazioni nel 2018), il Centro commerciale naturale di Staranzano conta 99 esercizi e comprende più di un quarto delle attività produttive operanti nel comprensorio comunale.
La maggior parte di tali esercizi si concentra nel settore del commercio al dettaglio che sono 42 pari al 42,4% del totale, al cui interno prevale la distribuzione di prodotti alimentari (carne, formaggi, frutta e verdura, pane e latte, bevande...) e per uso domestico. Le strutture ricettive sono 6 e i punti di ristoro a consumo immediato 25. In termini di consistenza percentuale, sono il 27,2%, mentre il 30,3% è nel “terziario di attività” come acconciature, istituti bancari o agenzie di viaggi. —
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