Ecco il “grande fratello” sulle strade di Aurisina
Scatta l’operazione sicurezza sulle strade di Duino Aurisina. Si tratta di un progetto che prevede il posizionamento di una serie di telecamere di ultima generazione, capaci d’individuare volti e targhe anche nelle notti più buie, sulle principali strade del Comune, per una spesa complessiva di 400 mila euro.
Si procederà per lotti: il primo consiste nell’allestimento dell’impianto sulla strada che porta dal Municipio, ad Aurisina Cave, fino al bivio delle Tre noci, per una spesa di circa 150 mila euro. I lotti 2 e 3 riguardano rispettivamente il tratto stradale che va dal bivio delle Tre noci alla baia di Sistiana (poco meno di 80 mila euro) e quello che arriva all’abitato di Duino (poco più di 93 mila euro). L’ultimo comprende il tratto fra Duino e San Giovanni di Duino (76 mila euro).
Nella relazione predisposta dallo Studio tecnico associato Tea, che ha sede a Bagnaria Arsa e che ha realizzato il progetto, si legge che «i quattro lotti dovranno essere realizzati nella sequenza cronologica indicata, in quanto il mancato completamento di uno impedirebbe l’avvio dei lavori per quello successivo».
«Tutto è partito dalla presa d’atto della giunta – spiega l’assessore a Vigilanza e Sicurezza Valentina Banco – della necessità d’installare un sistema di videosorveglianza in alcune zone definite sensibili, che sono l’incrocio delle Tre noci, la baia di Sistiana, gli incroci che vanno dalla Regionale 14 al Villaggio del Pescatore e a San Giovanni di Duino e la piazza del Municipio. Recentemente abbiamo registrato furti, ai danni sia di abitazioni private sia di vetture parcheggiate, senza dimenticare ciò che avviene nelle sedi nautiche e nelle baie, dove sono stati sottratti motori per imbarcazioni e attrezzature utili per la navigazione. Vogliamo dare un segnale ai residenti in quanto in campagna elettorale il tema della sicurezza era stato uno dei più dibattuti».
Le telecamere avranno varie funzioni: potranno servire per controllare il traffico, ricostruire le dinamiche di eventuali incidenti e fornire appunto informazioni utili in caso di furti. Il progetto prevede anche che tutte le apparecchiature siano collegate alla centrale della Polizia locale di Duino Aurisina, attraverso una fibra ottica che garantirà una connessione stabile e l’affidabilità del servizio, oltre che una qualità delle immagini molto elevata.
«Con quest’operazione – riprende Banco – potremo prevenire e ricostruire eventuali situazioni criminose, atti vandalici, danneggiamenti al patrimonio. Per quanto concerne nello specifico il palazzo del Municipio, avremo la possibilità di ottenere la rilevazione automatica di un accesso non autorizzato, con il riconoscimento delle persone, dei veicoli e delle cose».
Le telecamere saranno dotate di coperture antidanneggiamento e capaci di resistere ad atmosfere saline e corrosive. Ora però si tratterà di trovare la copertura finanziaria. «A questo proposito – conclude Banco – i nostri interlocutori saranno la Regione da un lato e l’Uti dall’altro. Le risorse finanziarie andranno individuate all’interno del Piano regionale per la sicurezza e sono ottimista al riguardo».—
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