Esposti amianto Le indicazioni sull’esenzione del ticket
Ci sono voluti oltre tredici anni di lotte ma alla fine la svolta è maturata ufficialmente. Grazie agli sviluppi del Piano di sanità approvato dalla giunta regionale, i soggetti iscritti al Registro regionale esposti amianto potranno ora fruire dell’esenzione del ticket in caso di accesso a un ambulatorio di un’azienda sanitaria della regione. Questo il tema al centro della conferenza promossa dall’Associazione Esposti amianto regione Fvg presieduta da Aurielio Pischianz, incontro tenutosi al Circolo Cral della Stazione marittima.
Il Piano regionale di sanità - disegnato in accordo con i medici di Medicina generale, la Medicina del lavoro dell’Università, il Centro regionale unico amianto, l’Unità clinica operativa, il Centro regionale ausili, diverse associazioni e i Servizi per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro - prevede come primo tassello un maggior coinvolgimento dei medici di base quale riferimento per gli iscritti al Registro regionale degli esposti amianto o per i soggetti che ne richiedano l’adesione. Una volta iscritto all’elenco, il soggetto entrerà in possesso di un tesserino individuale (la cui distribuzione è ancora in corso) con il quale recarsi agli sportelli del distretto sanitario di competenza e da qui farsi iscrivere al Codice D01. Hanno diritto all’esenzione ticket i disoccupati, i titolari di pensione sociale, i soggetti con invalidità civile, di guerra, per servizio e per lavoro. Nella categoria rientrano inoltre soggetti affetti da patologia professionale riconosciuta dall’Inail, le persone con età superiore ai 65 anni con reddito familiare inferiore a 36.151,98 euro, quelle over 60 titolari di pensione al minimo e con Ise inferiore ai 15mila euro. Tassativa dunque l’iscrizione all’elenco Esposti amianto, coniugata alla mediazione del medico di famiglia. «È fondamentale soprattutto essere tranquilli, superare ogni paura dell’approccio alla visita - ha ribadito Paolo Barbina, direttore del Centro regionale unico amianto -. L’appello primario resta quello di confidare sulle nuove cure e sull’assistenza. L’esenzione ticket è un traguardo di particolare importanza».
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