Evasione fiscale assolti i coniugi Cetinski

FIUME. Assolti per mancanza di prove. È il verdetto emesso dal Tribunale regionale nel processo di primo grado a carico dei coniugi rovignesi Vinka (ex vice ministro del turismo croato) e Mirko Cetinski, accusati di contraffazione della denuncia dei redditi ai fini di evasione fiscale. Assolti anche gli altri due imputati: impiegati della Direzione imposte accusati di aver “accomodato” la denuncia dei redditi dei Cetinski. La presidente della Corte Ika Saric ha motivato l’assoluzione spiegando che l'Uskok non è riuscito a produrre prove valide. «Non è stata dimostrata la falsificazione del testamento in lingua italiana - così la giudice Ika Saric - con cui Maria Sangermano ha lasciato in eredità alla figlia Vinka, al genero Mirko e ai nipoti 420mila euro, una casa a Cittanova e del marmo. Una teste ha giurato sull'autenticità del testamento, dichiarazione autenticata dal notaio». La Corte ha stabilito che non è stata dimostrata la contraffazione del certificato con cui un ex manager della Fabbrica tabacchi di Rovigno ha restituito a Mirko Cetinski il prestito di 450.000 dollari. L’Uskok ha annunciato ricorso. (p.r.)