Fedeli in fila per toccare la reliquia della croce di Gesù

GRADO. Domani la Chiesa ricorda l’Esaltazione della Santa Croce, per commemorare la croce sulla quale fu crocifisso Gesù. Grado ne possiede una reliquia, custodita nel tesoro della basilica, che solo...
GRADO - Reliquia della Croce
GRADO - Reliquia della Croce

GRADO. Domani la Chiesa ricorda l’Esaltazione della Santa Croce, per commemorare la croce sulla quale fu crocifisso Gesù. Grado ne possiede una reliquia, custodita nel tesoro della basilica, che solo in poche occasioni è aperto al pubblico. La reliquia, una croce a doppio braccio trasversale tra lamine d’argento dorato, è stata portata a Grado circa nel 630, dono dell’Imperatore Eraclio che aveva cercato di salvare i tesori più preziosi dal trafugamento. L’arciprete monsignor Armando Zorzin che, dopo 17 anni, si appresta a lasciare l’Isola per continuare a servire la Chiesa in un’altra parrocchia non ancora nota ufficialmente anche se si fa l’ipotesi di Farra d’Isonzo, ha deciso per domani, giornata della festa, di esporre la reliquia nella basilica di Sant’Eufemia durante e dopo la messa delle 8.30 e quella delle 18.30. Questo per consentire ai fedeli di avvicinarsi all’altare e vederla da vicino. A sorpresa, l’ha esposta anche domenica consentendo ai fedeli di avvicinarsi, ammirarla e pregare, cosa che hanno fatto diverse centinaia di persone che al termine delle messe si sono messe in fila per sfiorare quel legno santo dove è stato crocefisso Gesù.(an.bo.)

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