Festa della Repubblica in piazza Vittoria

L'alzabandiera alle 8, la cerimonia al sacrario di Redipuglia alle 9, alle 16 a Palazzo Della Torre la consegna di 15 onorificenze e quattro medaglie d'oro ai familiari di ex internati. Poi, la novità: la festa in piazza Vittoria. Come scritto nei giorni scorsi, il prefetto Vittorio Zappalorto (nella foto) ribalterà per la festa della Repubblica di domani il cliché degli anni passati, quando in prefettura si tenevano ricevimenti a invito personale. Così ecco confezionato un bel programma che si svilupperà in piazza Vittoria dalle 17 alle 19 circa. E che comincerà con la lettura da parte del prefetto del messaggio del Presidente della Repubblica. Il programma in piazza è imperniato sulla musica. Si esibiranno i cori di voci bianche Emil Komel, Transfrontaliero, il gruppo fisarmoniche scuola Glasbena Matica, il coro Sant'Ignazio, il coro Cai Sabotino e la fanfara della Pozzuolo per l'ammainabandiera. «Non è stato semplice scegliere i protagonisti - ha spiegato nei giorni scorsi il prefetto - tanti e tali erano le proposte. Ho trovato molto entusiasmo a mettersi a disposizione della festa della Repubblica. Chi non si esibirà quest'anno si esibirà in altre occasioni. Intendo offrire lo stesso spazio a tutte le associazioni che ci tengono a partecipare». Nei giorni immediatamente successivi al suo arrivo il tavolo del salotto in cui il prefetto riceve gli ospiti era sgombero; ora è ricoperto da uno strato di uno o più libri. Segno di quante associazioni si sono presentate a Zappalorto consentendogli in tal modo di comprendere la vivacità culturale del Goriziano.
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