Fiume, nell’ex fabbrica Benčić prende forma il polo culturale

FIUME Sta nascendo a Fiume il polo multiculturale situato nel complesso dell’ex fabbrica Rikard Benčić, che comprenderà - una volta ultimato - quattro edifici: il già restaurato palazzo barocco dell'ex Zuccherificio, lo stabile “a T” che ospiterà la Biblioteca civica, l’immobile in cui già dal 2017 ha sede il Museo dell'Arte moderna e contemporanea, e l’edificio in mattoni destinato a divenire Casa dell’infanzia, il primo del genere in Croazia. I quattro immobili saranno tutti collegati fra di essi da una piazza.
Il progetto era stato inserito nel piano complessivo di Fiume capitale europea della Cultura 2020, iniziativa pesantemente azzoppata dall’emergenza pandemica. Quanto al polo multiculturale, il sindaco fiumano Vojko Obersnel ha sottolineato come si tratti del maggiore investimento in campo culturale in Croazia: «Mai nessuno nel Paese ha speso tanto per un progetto simile – ha asserito Obersnel – siamo a quota 33 milioni di euro e se al Benčić aggiungiamo il restauro dell'ex nave di Tito superiamo i 40 milioni».
L'Unione europea, stanziando a fondo perduto circa nove milioni di euro, ha dato un contributo rilevante alla Città di Fiume, che dal ministero croato dello Sviluppo regionale ha ottenuto circa 1,3 milioni di euro, mentre per il resto dell'investimento ha fatto ricorso alle proprie casse comunali. Con l'ex Zuccherificio e il Museo d'Arte moderna e contemporanea già in funzione, il cantiere è ora concentrato sulla Casa dell’infanzia - che secondo il cronoprogramma sarà inaugurata entro questo mese - e sull’edificio “a T”, costruito nella seconda metà dell’Ottocento e tutelato quale bene storico – architettonico. La ricostruzione di quest’ultimo edificio si è rivelata impegnativa sia a causa del terreno su cui posa l’immobile, sia per la presenza di due piccoli corsi d’acqua: per questo nel sottosuolo è stato iniettato ad alta pressione un poderoso quantitativo di calcestruzzo fino a 15 metri di profondità. Del vecchio edificio sono rimasti solo i muri perimetrali - la cui conformazione sarà rispettata in modo rigoroso secondo i dettami dell'Istituto fiumano di Conservazione - mentre all’interno verràricavata una struttura di 4.500 metri quadrati. Al secondo piano troverà spazio anche la sezione di letteratura specializzata attualmente sistemata a Palazzo Modello. Il terzo e ultimo piano sarà riservato a un'aula di informatica, dove potranno tenersi sedute, conferenze e proiezioni varie.
La Casa dell’infanzia nell’edificio in mattoni è intanto quasi pronta: sarà la prima struttura in Croazia dedicata esclusivamente ai più piccoli, fra laboratori, spazi per la lettura, il gioco e l’apprendimento, il tutto mirato allo sviluppo della creatività. —
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