Fondazione CRTrieste, cambia il Consiglio

Rinnovato un terzo dei componenti, in carica per i prossimi 6 anni. Tra gli ingressi Di Ilio, Zauli e Gialuz
Lasorte Trieste 10/09/09 - Fondazione CRTrieste, Progetto Caritas
Lasorte Trieste 10/09/09 - Fondazione CRTrieste, Progetto Caritas

Il Consiglio generale uscente della Fondazione CRTrieste ha sciolto ieri pomeriggio le riserve sulle terne inviate da Camera di commercio (tre), Comune di Trieste (tre), Provincia (una) e Regione (una). Tutte le nomine, segnale di una netta compatezza interna, sono avvenute all’unanimità. Alla fine ne è uscito un Consiglio generale rinnovato per oltre un terzo. Escono di scena Francesco Prioglio (spedizioniere), Pierpaolo Safret (avvocato), Francesco Slocovich, Nereo Svara, Emilio Terpin (presidente di Autovie Venete) e Fulvio Depolo (sindacalista). Fanno il loro esordio: Mauro Di Ilio (presidente dei dettaglianti, terna Cciaa), Sandra Cosulich Pesle (presidente dell’Api Trieste, terna Cciaa), Giorgio Zauli (direttore scientifico del Burlo Garofolo, terna Regione), Giuseppe Razza (esperto di trasporti europei, terna Comune di Trieste), Federica Scarpa (docente universitaria, terna Comune) e Mitja Gialuz (professore, terna Comune). Solo due i riconfermati nel gioco delle terne: Franco Del Campo, giornalista, docente ed ex olimpionico (riproposto dalla Provincia di Trieste) e Donatello Cividin, presidente provinciale dei costruttori Ance (riproposto in una terna dalla Cciaa).

Sono stati inoltre riconfermati all’unanimità gli altri sette componenti (una prerogativa del Consiglio uscente): Rita Brieda, Fulvio Bronzi (ex presidente della Fiera), Massimo Campailla (avvocato e professore), Renzo Codarin (ex presidente della Provincia e attuale presidente di Estenergy), Lucio Delcaro (ex rettore dell’ateneo triestino), Adalberto Donaggio (vicepresidente uscente ed ex presidente della Cciaa), Massimo Paniccia (presidente uscente e presidente del consiglio di amministrazione). Fa parte di diritto del Consiglio generale della Fondazione il rettore dell’Università cittadina Francesco Peroni. Tra gli esclusi dal gioco delle terne, vanno segnalati i nomi di Andrea Mariani (ex assessore comunale alla Cultura, terna Provincia), Cristina Benussi (preside di Lettere, terna Provincia), Gianni Torrenti (presidente del Miela e tesoriere del Pd, terna Comune); e Michela Cattaruzza (vicepresidente degli industriali, terna Cciaa) e Andrea Gelfi (giovani imprenditori della Confcommercio, terna Cciaa).

Il nuovo Consiglio generale, che resterà in carica per i prossimi sei anni, è l’organo di indirizzo della Fondazione CRTrieste al quale spetta la determinazione dei programmi, delle priorità e degli obiettivi dell’ente nonché la verifica dei risultati. Nonchè la nomina, alla prima riunione utile, del presidente: l’uscente come detto è Massimo Paniccia.

A fine anno scadrà anche il Consiglio di amministrazione della Fondazione i cui componenti per statuto non possono sedere nel Consiglio generale. Il cda della Fondazione CRTrieste è attualmente composto da Tiziana Benussi, Enrico Eva (Confartigianato, presente in una delle terne della Cciaa) e Giorgio Tomasetti.

Sarà il cda del ventennale. La Fondazione CRTrieste, da quando è nata nel 1992, è la cassaforte della città. Basti pensare che nei suoi primi vent’anni ha deliberato a favore di Trieste oltre 150 milioni di euro per progetti legata a cultura, arte, istruzione, assistenza e sport.

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