Fondi a chi installa allarmi e antifurto

Contributi a negozi e privati muggesani per l’acquisto e l’installazione di sistemi di sicurezza. L’aumento degli episodi di criminalità che stanno interessando purtroppo la cittadina non ha potuto lasciare indifferenti gli amministratori municipali. Motivo per cui il Comune di Muggia ha deciso di accedere al Programma regionale di finanziamento in materia di politiche di sicurezza per l'anno 2016, approvato con delibera della giunta regionale il 22 luglio scorso.
Con l’obiettivo prevenire e fronteggiare i fenomeni di microcriminalità del territorio, verranno dunque finanziati i progetti volti a rimborsare le spese sostenute dalle persone fisiche per l'acquisto, l'installazione ed attivazione di sistemi di sicurezza nella casa di abitazione nonché per eventuali spese professionali connesse. Ecco l'elenco dei sistemi ammessi a contributo: antifurto, antirapina e/o antintrusione, di videosorveglianza (esclusi gli impianti di videocitofonia), porte e persiane blindate, grate e inferriate, «che devono essere di nuova produzione e possedere le caratteristiche tecniche conformi alle norme vigenti ed essere garantiti per almeno due anni dalla data di installazione (il costo della manodopera rientra tra le spese ammissibili)».
Saranno finanziabili solo gli interventi eseguiti su immobili o porzioni di essi, come case singole o appartamenti in condominio (sono esclusi in quest’ultimo caso gli interventi eseguiti sulle parti comuni degli edifici) nei quali risiede il nucleo familiare della persona fisica richiedente, il quale potrà presentare una sola domanda di contributo. La spesa massima ammissibile a contributo? Esattamente 3mila euro (Iva inclusa). Non saranno invece finanziabili interventi per spese inferiori a mille euro.
Il contributo massimo erogabile ai singoli cittadini non potrà poi superare il 50% della spesa ammessa a contributo e non sarà cumulabile con altri contributi concessi, a qualsiasi titolo, per le stesse finalità ed aventi ad oggetto le stesse spese. Le spese ammesse a contributo saranno esclusivamente quelle sostenute, ossia pagate dalla persona fisica richiedente, dal 1 gennaio al 31 maggio 2017. Il contributo verrà erogato a lavori ultimati, previa presentazione di fattura quietanzata ed emessa entro il 30 giugno 2017, unitamente a dichiarazione di avvenuto intervento.
Ma chi potrà accedere al contributo? Al momento della presentazione della domanda la persona fisica richiedente dovrà essere: residente in Fvg da almeno 24 mesi in via continuativa, proprietario dell'immobile o porzione di esso sul quale realizzare l'intervento e avere un Isee in corso di validità riferito al suo nucleo familiare non superiore a 35mila euro. Le domande dovranno essere presentate al Protocollo generale del Comune di Muggia dal 1 gennaio al 30 giugno 2017. Scaduto il termine di presentazione delle domande, il Comando di Polizia locale con la collaborazione dell'Ufficio Contratti provvederà alla formazione ed approvazione della graduatoria redatta in base all'indicatore Isee in ordine crescente (ossia dal più basso al più alto). A parità di indicatore Isee verrà data preferenza al nucleo familiare in cui è presente il richiedente con periodo di maggiore residenza nel Comune di Muggia.
«Parliamo di un bando che vuole promuovere, incoraggiare e sostenere le iniziative finalizzate ad incrementare la sicurezza - chiarisce l’assessore alla Polizia locale Stefano Decolle -. Ma quando acquistiamo un dispositivo per la nostra sicurezza facciamo attenzione, perché ci sentiremo sicuri quando saremo certi che ci sarà sempre qualcuno pronto a sentire la nostra richiesta d'aiuto. Se alla sera sentiamo una richiesta d’aiuto, affacciamoci alla finestra, apriamo la porta, siamo attivi e non passivi aumentando il volume del televisore per vedere la televisione. Sullo schermo è finzione, in strada - conclude - è realtà».
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