Friuli Doc 2025, si parte: festa a Udine con stand, eventi e artisti, ecco il programma
Da giovedì 11 a domenica 14 la 31esima edizione della kermesse enogastronomica. Sedici località coinvolte nel centro storico, l'indotto stimato è di circa 10 milioni di euro

Trent’anni (più uno) dopo la sua prima volta, Friuli Doc si appresta, da giovedì 11 a domenica 14, a regalare alla città un’altra edizione di festa, buon cibo, ottimo vino, musica, allegria e cultura.
L’ideale taglio del nastro previsto per giovedì pomeriggio in piazza Libertà, sublima otto mesi di impegno costante e un lungo lavoro preparatorio del Comune assieme ad associazioni, Pro loco, Regione e centinaia di volontari. D’altronde, da ormai oltre un decennio, Friuli Doc non è soltanto la più importante kermesse enogastronomica dell’intero Nord Est, ma anche una manifestazione in grado di creare un indotto attorno ai dieci milioni. Indotto che, tra l’altro, resta nella quasi totalità dei casi sul territorio, considerato come nella quattro giorni udinesi siano coinvolte (quasi) esclusivamente realtà del luogo.

L’edizione 2025, entrando nel dettaglio, si svilupperà lungo sedici luoghi della festa, tra vie e piazze del centro cittadino, oltre cento stand e un ricchissimo programma di intrattenimento declinato nei cinque palchi che verranno calcati, nel complesso, da più o meno 200 artisti.
Tra le novità di quest’anno, alcune delle principali si sintetizzano in piazza I Maggio che – pur priva del maxi-tendone di PromoTurismoFvg – per la seconda edizione consecutiva ospiterà il villaggio dello Sport dedicato a Bruno Pizzul, indimenticata voce del giornalismo sportivo friulano e italiano, scomparso a marzo. In Giardin Grande è attesa una cinquantina di associazioni per altrettante discipline: dal calcio al rugby, passando per il ciclismo e gli scacchi fino ad arrivare alla pallavolo e alle arti marziali. Grandi, ma soprattutto piccini, potranno testare le diverse attività nonchè, auspicabilmente, sceglierne una cui iscriversi nei prossimi mesi. Accanto allo sport, inoltre, largo a una variegata offerta gastronomica compresa quelle gluten free, vegane, vegetariane e senza lattosio.
Sabato, poi, ritorna anche il Premio Eccellenza, attraverso il quale il Comune rende omaggio a persone e realtà che incarnano i valori e le migliori energie del territorio. Sei i riconoscimenti previsti: a Hattiva Lab per il sociale, alla cantina Raccaro per il vitivinicolo, alla famiglia Arteni per l’imprenditoria, a Kaleidoscienza per la divulgazione scientifica, all’Asu per lo sport e a Loris De Filippi per la pace. Quest’ultimo premio, tra l’altro, rappresenta un’altra novità di questa edizione e nasce – così almeno sostiene il Comune – dalla volontà di lanciare un segnale forte in un tempo segnato da conflitti, riconoscendo l’impegno di chi lavora per la convivenza e i diritti umani. De Filippi, già presidente di Medici senza frontiere Italia e oggi attivo con Unicef a Gaza, ha alle spalle trent’anni di interventi in scenari di guerra, calamità ed emergenze umanitarie.
Ampio spazio, proseguendo, anche alla lingua e alla cultura friulana con il progetto Furlan Doc: il centro storico sarà animato da spettacoli, mostre, degustazioni, conferenze e laboratori per bambini che mostrano la marilenghe come strumento vivo e contemporaneo. Novità di quest’anno è lo stand in via Mercatovecchio, affidato a sedici associazioni, case editrici ed enti culturali, che diventerà un vero salotto della friulanità con musica, poesia e incontri.
Per la prima volta, inoltre, Friuli Doc si arricchisce di un evento internazionale dedicato ai gemellaggi e ai progetti europei: il Sister Cities Meeting. Una giornata – quella di domani – dedicata, appunto, ai rapporti con le sei città gemellate con Udine e divisa tra momenti istituzionali e assaggi dei prodotti tipici del territorio. Grande attenzione, tra l’altro, verrà dedicata anche alle famiglie con il ritorno del Villaggio dei bambini.
L’area dedicata ai più piccoli si estenderà da piazzetta Belloni e via Cavour fino a piazza Venerio. Torna pure per il secondo anno la piscina di mais, affiancata da nuove sorprese, tra cui un gioco itinerante lungo via Cavour e un’area attrezzata in piazza Venerio. Non mancherà il Ludobus con i suoi giochi in legno e attività manuali per tutte le età. Confermata, infine, l’Oasi del Bebè pur in una nuova location posizionata in via Rialto 2.
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