Tre nomi incisi sulla roccia: Davide, Valerio e Marco. E lo Stato c'è

«Quando i nostri nomi saranno dimenticati, i vostri resteranno incisi sulla roccia, e qualcuno continuerà a ricordarvi». Con queste parole, il ministro della Difesa Guido Crosetto ha reso omaggio ai tre carabinieri morti nella strage di Castel d’Azzano, davanti alle bare avvolte dal tricolore. Un momento di profonda commozione, accompagnato dall’abbraccio del presidente Sergio Mattarella ai familiari delle vittime e dagli applausi della piazza. Nel nostro video, il racconto dei funerali di Stato del carabiniere scelto Davide Bernardello, del brigadiere capo Valerio Daprà e del luogotenente Marco Piffari.

Di Elia Cavarzan