Furti in serie Oggi tre ladri davanti al giudice

«Con questa crisi nelle case si trovano sempre meno roba e soldi da rubare». Parole di questo tenore sono state intercettate nel corso dell’indagine della Squadra mobile che aveva portato all’arresto...

«Con questa crisi nelle case si trovano sempre meno roba e soldi da rubare».

Parole di questo tenore sono state intercettate nel corso dell’indagine della Squadra mobile che aveva portato all’arresto di tre cittadini serbi, mentre un quarto è tuttora ricercato. Questa mattina saranno processati con rito abbreviato davanti al giudice Luigi Dainotti. I tre sono ritenuti dal pm Antonio Miggiani gli autori di una serie di furti messi a segno in varie case a Trieste - e in particolare nella zona di via Rossetti - durante i mesi di settembre e ottobre scorsi. Si tratta di Alexks Lazic, 49 anni, Nenad Petrovic, 22 anni, e Goran Markovic, 30 anni. I malviventi erano entrati nell’abitazione di via Rossetti 65 razziando oro, preziosi e denaro. La vettura dei malviventi (una Fiat Stilo con targa serba) era stata successivamente individuata dagli agenti della sezione “reati contro il patrimonio” nella zona di via Felluga. E da lì era scattato il monitoraggio da parte degli investigatori. Che, in breve, erano riusciti a identificare i sospetti. Poi erano state attivate le intercettazioni. E la Stilo era stata seguita dagli agenti fino a Mestre. Dove le scie elettroniche del rilevatore Gps installato dai poliziotti triestini nel corso delle indagini avevano portato sino al ricettatore del bottino rubato a Trieste. (c.b.)

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