Giorno del ricordo, le cerimonie
Venerdì 10 febbraio alle 16.30, nella ricorrenza del Giorno del ricordo dell'esodo dalle terre perdute e dei martiri delle foibe, il questore di Gorizia, Lorenzo Pillinini, «deporrà - si legge in una nota - una corona d'alloro ai piedi della lapide collocata all'ingresso della questura in memoria del suo personale deportato nel maggio del 1945 e barbaramente trucidato». La Polizia di stato invita tutti coloro che vorranno partecipare alla cerimonia per conservare e rinnovare la memoria della tragedia di tutte le vittime delle foibe.
Sempre per il Giorno del ricordo, a cura dell’Anvgd e della Lega Nazionale, si terrà all’Auditorium di via Roma la tradizionale cerimonia. Dalle 17, dopo l’esecuzione dell’Inno di Mameli da parte della Gorizia guitar orchestra diretta da Claudio Pio Liviero (soprano Soriana Zanolla), previsti gli interventi del prefetto Isabella Alberti, di Maria Grazia Ziberna dell’Anvgd e di Luca Urizio della Lega Nazionale. Orazione ufficiale di Lucia Bellaspiga, figlia di esuli, giornalista di Avvenire.
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