Giorno del Ricordo, premiato il Sandrinelli

La classe quinta O-Indirizzo servizi commerciali dell’Isis Da Vinci-Carli-Sandrinelli di Trieste, è stata premiata venerdì a Roma, alla Camera dei deputati, con menzione speciale, nel concorso nazionale “10 Febbraio-Le vicende del confine orientale e il mondo della scuola”.

L’iniziativa, giunta alla settima edizione, ha la finalità di promuovere l’educazione europea e la cittadinanza attiva e a sollecitare l’approfondimento della storia italiana nell’area dell’Adriatico orientale. Il Da Vinci-Carli-Sandrinelli ha ottenuto l’equivalente di un terzo posto, con un lavoro coordinato dal professore Dante Pattini in cui i ragazzi hanno sviluppato testi e video.

«Dopo una ricostruzione storica - viene spiegato dalla scuola - gli studenti hanno approfondito alcuni aspetti emersi dalla documentazione dell’Archivio di Stato di Trieste, dove hanno svolto un percorso di ricerca sui materiali relativi alle richieste di cittadinanza inoltrate dai profughi alla Prefettura e al Comune di Trieste a partire dalla fine degli anni Quaranta dello scorso secolo. Le considerazioni di chi, costretto ad abbandonare da un giorno all’altro la propria vita e le proprie radici, si è trovato catapultato in un mondo nuovo e non sempre ospitale, hanno aperto uno spazio di confronto con le vicende odierne dei nuovi profughi, in particolare di quanti hanno ripercorso, con modalità e motivazioni diverse, la via balcanica che sfocia a Trieste».

I ragazzi hanno raccontato epoche diverse e vicende differenti. L’elaborato è stato diviso in tre capitoli: “Ricordare”, “Riportare in vita”, “Riportare vita”. Ad aiutare gli studenti anche l’Associazione Istria di Trieste il cui presidente, Livio Dorigo ha portato la propria testimonianza a scuola. «Oltre a questa intervista, i ragazzi hanno ne hanno realizzate delle altre, tra le quali una al primo cittadino italiano di Trieste, Maurizio Berquier, nato nella notte fra il 25 e il 26 ottobre del 1954, quando il Governo militare alleato cedeva il controllo della città all’esercito e all’amministrazione civile italiana». Dopo la premiazione i ragazzi hanno proseguito i festeggiamenti al ministero dell’Istruzione.