I genitori “promuovono” i Giardini pubblici

Sembrano lontane le lamentele per i giochi danneggiati e la sporcizia: «Il parco è pulito e funzionale»
Bumbaca Gorizia 13.06.13 Giardini Pubblici giochi Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 13.06.13 Giardini Pubblici giochi Fotografia di Pierluigi Bumbaca

Prendete una bella giornata di sole di inizio giugno, l’estate è ormai alle porte e le famiglie decidono di portare i loro figli al parco. Arrivano ai Giardini Pubblici di Gorizia, dove tra lo scivolo e le altalene si concedono anche qualche momento di relax su quella panchina poco distante. Questo è il caso di Flavio e Rosa, genitori di Sant’Andrea che da anni portano la loro bambina a giocare assieme ai coetanei. «Abbiamo sempre pensato che la socializzazione sia importante, soprattutto quando tua figlia non ha ancora un fratellino e ha bisogno di amichetti. I bimbi hanno modo di conoscersi e volersi bene. È così bello vederli giocare felici», hanno spiegato i due, quasi all’unisono. Ma i Giardini non sono solo un punto di ritrovo per i più piccoli. Durante la settimana infatti capita spesso di vedere diverse madri discutere dei problemi dei loro cuccioli: «Lo spazio riservato ai più piccoli è stato utilizzato al meglio ed è molto sicuro, così mentre Jacopo e Riccardo si divertono sul ponte tibetano, io e Cristina abbiamo il tempo per sfogarci e raccontare ciò che accade a casa. Si parla di piccole difficoltà e di tutte quelle incertezze che angosciano noi mamme», ha raccontato Lucia.

Oltre a essere un luogo di aggregazione dove madri di differenti nazionalità si sentono accomunate dall’amore per i loro figli, i Giardini riescono anche a risolvere quel disagio abitativo provocato dalla mancanza sempre maggiore di spazi verdi e giardini privati. «Sono arrivata dal Marocco circa tre anni fa, mio marito ha avuto la fortuna di trovare subito un lavoro e la nostra è un’abitazione perfetta. Ma i nostri bambini devono correre all’aria aperta e il nostro piccolo appartamento non è sufficiente. È stato qui al parco che ho imparato l’italiano», ha dichiarato Neda. Della stessa opinione è anche Mira, ragazza slovena con una richiesta: «Nei parchi del nostro Paese vengono allestiti dei teatrini per i bambini. Sarebbe bello che anche a Gorizia ci fossero queste iniziative. Il parco è pulito, noi ci veniamo spesso».

Ma non tutti sembrano soddisfatti dei Giardini Pubblici. Se per certi genitori le lattine e quei mozziconi di sigaretta lasciati a volte nella parte alta dei giochi può diventare una preoccupazione, per qualcuno il vero problema è un altro. Arriva in bicicletta Lidia mentre, tra una buca e l’altra, il piccolo Stefano fatica: «Non è possibile che un bambino di 6 anni rischi di farsi male solo perché la manutenzione dei vialetti è inadeguata. C’è così tanto bel verde e i giochi sono in ottimo stato, perché non migliorare nel parco la qualità delle stradine?».

Valentina Princic

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