I microchip nelle pedine e i tornei satellite di tattica cinese

Nella contemporaneità, anche gli scacchi stanno trovando un loro posto nella cultura di massa. Questo soprattutto grazie all’avvento di Internet, che permette di diffondere in diretta in tutto il globo le lunghe e poco televisive partite di scacchi. Durante l’International Chess Tournament Starhotels Savoia, i primi venti giocatori del torneo master sono coperti da scacchiere elettroniche che inviano in tempo reale le loro mosse on-line dal sito “scacchirandagi.com”, grazie alla presenza di microchip in tutti i pezzi e di una scheda madre nella scacchiera. Ciò permette al pubblico di collegarsi nel corso della giornata per assistere agli sviluppi della partita.

Il presidente dell’associazione Scacchi randagi, Ezio Montalbini afferma: «Questa innovazione ha decretato un successo enorme per il mondo scacchistico. Infatti, è un buon momento per gli scacchi, che sono riusciti ad entrare anche nelle scuole grazie al ministero dell’istruzione».

Altra novità riguarda la presenza di tornei satellite di dama e “Go”, gioco di strategia cinese. Il presidente dell’Accademia di scacchi Trieste, Massimo Varini spiega: «Sarà una perfetta triade di “sport della mente”: giovedì si terranno i Campionati regionali di dama inglese e il Campionato provinciale di dama italiana, venerdì il Campionato regionale di dama internazionale e sabato la prima tappa regionale del torneo di Go».

La prima mossa del torneo è spettata a Maurizio Riccobon, delegato provinciale della federazione scacchistica italiana, mentre l’arbitraggio è stato affidato a Franca Dapiran, arbitro di livello internazionale. Entrambe presenze che segnalano l’interesse crescente per la manifestazione locale. Secondo il Presidente dell’Accademia Massimo Varini: «Trieste deve tornare ad essere capitale degli scacchi, dopo gli importanti tornei dei primi anni ‘90». Le premiazioni si terranno il 6 gennaio alle 15:30 all’hotel Savoia alla presenza delle autorità locali.

(s.m.)